Obiettivi Napoli – Muriel ha molte richieste in Italia e all’estero

 

I conti restano in rosso, ma ciò non toglie che non si debba programmare il futuro. E in quello milanista potrebbe esserci Luis Muriel, straordinario rappresentante della classe ‘91, talento colombiano di proprietà dell’Udinese, in prestito al Lecce fino al termine di questa stagione. Si trasformerebbe in una sorta di gemello di Stephan El Shaarawy, di un anno più giovane, ma già capace di ritagliarsi uno spazio importante nella sua prima stagione all’ombra del Duomo. Oggi pomeriggio, comunque, l’Assemblea dei soci del Milan approverà un bilancio in perdita, al 31 dicembre 2011, di circa 67 milioni. Ancora una volta Silvio Berlusconi sarà costretto a ripianare, ma se non altro il salasso sarà inferiore rispetto alle altre grandi del nostro campionato (vedi Inter e Juventus). Probabile che l’appuntamento odierno chiarirà anche i piani di rafforzamento per la prossima stagione. L’idea, come peraltro ha fatto capire anche Ibrahimovic l’altro giorno ( «Siamo già forti, ma possiamo esserlo ancora di più» ), è quella di potenziare la squadra, ma soprattutto di rinnovarla e ringiovanirla, approfittando dei molti contratti in scadenza. Ebbene, in quest’ottica, in via Turati è scoppiata una vera e propria passione per Muriel, le cui magie hanno lasciato incantati diversi osservatori rossoneri. Tenuto conto che, giusto mercoledì il colombiano ha compiuto 21 anni, le sue prospettive sono sconfinate.

MODELLO SANCHEZ – Questo tipo di valutazioni, però, l’Udinese le sta già facendo da tempo. In Friuli sono tutt’altro che sprovveduti e, non a caso, non hanno mai avuto una grande fretta nel cedere i propri gioielli. A meno di offerte clamorose, infatti, hanno sempre saputo attendere il momento giusto per realizzare il miglior affare possibile. L’esempio migliore è rappresentato da Alexis Sanchez. L’Inter lo voleva a tutti i costi nel gennaio 2011. Tenendo conto delle contropartite tecniche, l’offerta nerazzurra arrivava a sfiorare i 20 milioni di euro. La famiglia Pozzo, però, ha resistito, ha preferito attendere che il cileno chiudesse alla grande la sua annata e poi lo ha ceduto al Barcellona, incassando quasi il doppio. Ecco perché, al momento, l’intenzione del club friulano è quella di riportare Muriel alla base e piazzarlo al fianco di Di Natale per una stagione intera. Dovesse replicare l’exploit di Sanchez, la sua quotazione internazionale schizzerebbe agli stessi livelli. Insomma, altro che i 15-20 milioni di euro di cui si parla in questo momento.

DERBY SUL NAVIGLIO – Già, ma il diretto interessato che intenzione ha? «Voglio migliorare giorno dopo giorno, ecco perché il mio desiderio è quello di andare in una squadra che mi dia possibilità di giocare, di dimostrare il mio talento – ha spiegato la scorsa settimana a “RCN Mundo” -. Punto a finire bene la stagione al Lecce e poi tornare all’Udinese. Ho saputo dal mio procuratore, però, che la società friulana ha ricevuto proposte ufficiali dall’Inter e dal Milan…». Proprio il suo agente, ovvero Helmuth Wennin, è arrivato ieri Italia, ha raggiunto il suo assistito in Puglia. «Presumibilmente resterà all’Udinese, ma se il Milan lo vuole, deve parlare col club friulano» , ha spiegato il manager a “tuttomercato web”. Sulle tracce di Muriel, peraltro, si sarebbero messi anche il Napoli in Italia, e l’Arsenal con il Manchester United, ovvero due club di assoluto prestigio ma anche, per tradizione, disposti a investire e a lanciare senza remore gli elementi più giovani. Restare in Italia, però, sembra la soluzione preferita da Muriel e dal suo entourage. In questo senso, il Milan è il club che si è mosso con maggiore anticipo e appare in vantaggio rispetto all’Inter, ma il rischio è che si scateni un vero e proprio testa a testa a cavallo del Naviglio. Per la felicità dell’Udinese, ovviamente, che non aspetta altro che far partire un’asta. E tanto meglio se andrà avanti per una stagione intera.

Corriere dello Sport

 

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