Hamsik, un gol per festeggiare il rinnovo

Volare tra nuvole, tenendo i piedi per terra. Magari ballando un po per qualche turbolenza che ha fatto sobbalzare il velivolo che da Roma ieri mattina ha portato a Milano il presidente Aurelio De Laurentiis . Con lui anche l’amministratore delegato del Napoli, Andrea Chiavelli , che stringeva tra le mani una valigetta manco contenesse lingotti doro. Di più, lì dentro cera il contratto di oro colato Hamsik , che il giorno prima aveva finalmente apposto la sua firma sul contratto abbozzato a dicembre e solo giovedì scorso completato in ogni sua clausola. Prolungamento di un altro anno, fino al 2016, con un ingaggio che può arrivare anche a 2,3 milioni annui. De Laurentiis non ha perso tempo e ha controfirmato il rinnovo di Marek Hamsik in quel tratto di cielo senza strappi, né sobbalzi. Poi via di corsa, da Linate a via Rosellini, sede della Lega Calcio per depositare il contratto di uno dei suoi gioielli. «Con Marek avevamo raggiunto laccordo sulla parola – ha spiegato il patron – e ora l’abbiamo formalizzato. Hamsik sa perfettamente che il nostro progetto ha basi solide». La firma di Hamsik è la prima, grande risposta a chi immaginava che questo ciclo del Napoli fosse concluso.

EUFORIA HAMSIK «Il mio rapporto con Napoli è fortissimo, sono felice di dare il mio contributo a questo progetto. E sono orgoglioso di continuare a indossare questa maglia», ha spiegato il giocatore tramite il suo manager, Juray Venglos . «Ora voglio cancellare il momento negativo del Napoli – ha aggiunto – e tornare a fare gol già contro il Novara. Il 3° posto? Due mesi fa era più facile crederci, ma mancano 6 partite ed è ancora possibile. Di certo voglio vincere la coppa Italia il 20 maggio con la Juve».

MAZZARRI: «VINCERE!» Hamsik è una delle poche certezze in attacco per Walter Mazzarri . Con Lavezzi out per infortunio, Pandev per doppia squalifica e Cavani reduce da un affaticamento non smaltito del tutto, stasera sarà Marekiaro il fiore allocchiello nella prima linea del Napoli. Giocherà a ridosso del Matador , la sua posizione preferita, ma al suo fianco ci sarà uno tra Dzemaili e Zuniga e non il tanto attesoVargas . Lo ha annunciato Mazzarri: «Per il ruolo di Lavezzi ho tre possibilità, ma anche l’opportunità dei cambi durante la partita. Col Novara partiremo in un certo modo poi vedremo». Mazzarri punterà sui calciatori di maggior esperienza per tornare alla vittoria che manca dal 9 marzo e chiama i tifosi. «Col Novara è la gara più difficile del mio triennio, ecco perché chiedo l’apporto dei tifosi».

ARONICA RINNOVA Mancano solo le firme ma il rinnovo di SalvatoreAronica per un altro anno è cosa fatta. Ieri nella sede di Castelvolturno è arrivato Alessandro Moggi , manager del difensore che si è incontrato col ds azzurro Riccardo Bigon . Insieme hanno sistemato tutti i dettagli del nuovo contratto di Aronica, con un miglioramento economico rispetto al precedente: da 340 mila a 450 mila euro. Però, per l’annuncio, occorre un doppio autografo, quello del calciatore e quello del presidente De Laurentiis da ieri in Cina.

INCIDENTE PER VARGAS E quando la congiuntura è sfavorevole, cè poco da fare. Dopo aver saputo dell’esclusione col Novara, ieri pomeriggio Vargas è rimasto coinvolto in un incidente automobilistico. La sua vettura, un Bmw X6 guidato da un amico, è sbandata sull’asfalto bagnato, sbattendo contro un cordolo. Per fortuna nessun danno fisico, solo un piccolo spavento.

Corriere dello Sport

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