Il Napoli prepara l’assalto ai gioielli dell’Udinese. Armero, Benatia e Cuadrado, piacciono tutti e tre. Ne arriveranno forse due. Dipenderà dalle cifre e dall’evoluzione delle trattative. Benatia è un difensore, forse il più difficile da raggiungere. Armero e Cuadrado giocano sulla fascia, due frecce, il direttore sportivo Bigon stringerà i tempi per assicurarsi uno dei due.
Cambiano leggermente le strategie di mercato. Adesso gli obiettivi primari sono il difensore da impiegare sul centro destra e l’esterno di centrocampo. Ecco perchè il cerchio si stringe su Benatia e Armero. E sugli altri obiettivi individuati in Europa, il brasiliano Miranda dell’Atletico Madrid e Zapata del Villarreal per quanto riguarda i difensori, il francese Cissokho del Lione come esterno sinistro. Si raffreddano le piste di mercato per il centrocampista centrale a meno che il Napoli non dovesse decidere di privarsi di Gargano di fronte a un’offerta importante. Difficile, la riconferma dell’uruguaiano è una delle garanzie chieste da Mazzarri. Ecco perchè il centrocampista cileno Medel dell’Atletico Madrid può restare una semplice suggestione.
Ma intanto sembra riaprirsi la pista di Marco Veratti dal Pescara. La Juve ha trattato fino a notte per chiudere le operazioni e strappare il centrocampista. Ma il Napoli sarebbe in agguato ed anzi oggi dovrebbe tenersi un vertice tra il direttore sportivo azzurro Riccardo Bigon ed il procuratore di Verratti Donato Di Campli.
Il Napoli per ammissione di Bigon darà un’altra chance a Donadel, l’ex viola firmò un contratto di cinque anni e l’anno scorso non ha mai giocato, logico che in questo momento non abbia mercato. Con le riconferme di Inler e Dzemaili numericamente sono quattro i centrocampisti, gli stessi dell’anno scorso. Mazzarri però è stato chiaro, vuole un elemento fisicamente di spessore e di grande esperienza internazionale, nella sua lista c’erano Diarra, Meireles e Tymoshchuk. Non arriverà nessuno dei tre. Anche numericamente può essere rischioso ripartire di nuovo con gli stessi quattro dell’anno scorso. Flamini non si è accordato con il Milan, il francese è in scadenza di contratto e guadagna intorno ai 2.5 annui. Il Napoli potrebbe pensare a un’eventuale assalto ma dipende sempre dai parametri d’ingaggio che la società azzurra non intende sforare.
Capitolo vice Cavani, il Napoli valuterà questa possibilità più avanti, si aspetta il ritiro e la valutazione di Mazzarri su Insigne. L’Amburgo ha offerto il peruviano Guerrero. Una voce circolata ieri mattina a Milano, un contatto tra i dirigenti del Cska Mosca e Bigon per Dumbia, nessuna conferma però. Come pure nessuna conferma di un contatto tra Bigone Tare per Zarate. Il procuratore di Gabbiadini ha ribadito che il giovane attaccante dell’under 21 vuole giocare con continuità. Maxi Lopez, anche attraverso il suo procuratore, ha confermato che Napoli è una piazza ambita. Stessa apertura di Amauri («Se mi chiamasse De Laurentiis il telefono è sempre acceso e risponderei», ha dichiarato a Radio Kiss Kiss).
Giorni decisivi per le comproprietà, termine ultimo venerdì o si va alle buste. Il Napoli ha riscattato la metà di Dezi dal Giulianova e quella di Bariti dal Vicenza e ha preso per intero Maiello. Dumitru resterà a Empoli o verrà girato ad altra squadra, verrà confermata la compartecipazione di Mannini con il Siena. Il Crotone ha preso l’altra metà di Ciano. E poi ci sono i giocatori girati in prestito, c’è da trovare squadra per Santana, richiesto dal Torino e che il Napoli ha inserito nel discorso con il Pescara per arrivare a Verratti. E c’è da trovare sistemazione a Cigarini, potrebbe finire alla Fiorentina nell’operazione Gamberini.
Il Mattino
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