Pandev: “Sono qui perché credo nel progetto Napoli, abbiamo fame di vittorie. Ho già giocato nel 3-5-1-1”

 

 

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Protagonista anche ieri contro il Bayern Monaco, Goran Pandev si candida sempre più ad essere il nuovo ‘tenore’ azzurro. Dal ritiro del Napoli, per Pandev  la conferenza stampa odierna è quasi una sorta di ‘seconda presentazione’ dopo l’acquisto a titolo definitivo: “Venendo qui ho fatto una scelta di vita. Credo in questo progetto: qui c’è un bel futuro, una bella tifoseria che ci crede tanto. Ho fatto questa scelta e sono felice. Il mister ed i compagni mi stimano e sono contento”.

 

RUOLO E NUOVO MODULO – Potrebbe essere l’erede di Lavezzi in azzurro, lui spiega che il ruolo nel nuovo modulo lo ha già interpretato – e bene – in passato: “Io e il ‘Pocho’ siamo due giocatori diversi. Lui ha fatto benissimo qui e poi ha deciso di andar via, sono felice per lui. Io ho le mie qualità e spero di mostrarle in campo giocando per la squadra. Per ora il mister ha scelto il 3-5-1-1: in questo ruolo ho già giocato ai tempi della Lazio di Delio Rossi dietro a Rocchi. Mi auguro di arrivare in doppia cifra ma prima viene la squadra, sempre. Ci sono tanti spazi per noi che ci inseriamo dalle retrovie e speriamo di poter segnare tanti gol. Qui, come alla Lazio o all’Inter, non ci sono ‘titolarissimi’. Per ora siamo tutti titolari, poi il mister farà le sue scelte. Ci sarà spazio per tutti”.

 

COMPAGNI DI SQUADRA – Relazioni entusiastiche sui nuovi compagni di squadra, soprattutto per Lorenzo Insigne, autore di grandi giocate anche ieri: Insigne è un calciatore di grande qualità ma lasciamolo tranquillo, non dobbiamo mettergli troppa pressione. Questa piazza chiede tanto ai calciatori. Lui, seguendo i dettami di Mazzarri, può disputare un gran campionato. Edu Vargas si sta impegnando e lavorando sodo per cercare di capire i movimenti che gli chiede il mister. Hamsik? Lui è da tanto tempo qui, ha rinnovato da poco il suo contratto ed è felice”.

 

PROSPETTIVE – Una proiezione anche sul futuro, che è ambizioso ma non pressante: “In campionato cercheremo di migliorare la nostra classifica. Non dobbiamo pensare di dover vincere lo Scudetto a tutti i costi perchè non siamo noi i favoriti. Per me in pole position c’è la Juventus, poi Milan ed Inter. Ora dobbiamo pensare ad arrivare pronti per la Supercoppa Italiana contro i bianconeri. Ieri ho visto una squadra più avanti fisicamente di quanto pensassi. In una finale può succedere di tutto. Ho fame di vittorie e vincere con questa maglia sarebbe ancora più bello. Quest’anno avremo anche l’Europa League e anche in quel caso giocheremo per vincere. La società sta dimostrando che qui si può raggiungere qualche trofeo importante: gli acquisti di Behrami e Gamberini indicano che il progetto va avanti”.

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