Mazzarri: “Noi gli unici a fare possesso a Torino. La mia assenza all’allenamento era programmata”

 

 

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Walter Mazzarri è stato intervistato a Radio Marte. Ecco le parole del tecnico:  “Accettiamo la confitta ma guardiamo anche alla crescita di questi anni. Se osserviamo l’andamento della gara possiamo riscontrare un dato inconfutabile: stavamo giocando meglio della Juventus e addirittura siamo stati l’unica squadra che ha avuto maggior possesso palla della Juve sul campo bianconero; l’anno scorso con la stessa squadra (eccezion fatta per due elementi)  la Juve ci aveva schiacciati nella nostra metà campo. Le gare si possono vincere e perdere, ma siamo andati a Torino ad imporre il nostro gioco alla Juve. Bravi loro a trovare il vantaggio con Caceres e a trovare il tiro della domenica con Pogba.                       

 

SUL FUTURO –  “Per la prima volta in carriera sono in scadenza. È arrivato il momento di fare così per una serie di motivi, darò l’anima come sempre. A fine anno guarderò cosa ho fatto e cosa mi sentirò di fare. Anche Guardiola è sempre stato in scadenza, nessuno mai ha detto qualcosa. Adesso penso al Dnipro e al Chievo, non parlerò più di questo argomento. Se un giornalista dovesse farmi una domanda simile nei prossimi mesi passerò alla domanda successiva, ho voluto chiarirlo in diretta con la mia voce”.

 

ASSENZA IN ALLENAMENTO –  “Ho letto sui giornali che ero stanco, ma voglio dire qui la verità con la mia voce: ho deciso di lasciare ai calciatori un giorno libero. Alcuni ragazzi che non hanno giocato i 90’  a Torino hanno chiesto di allenarsi, quindi l’allenamento di ieri è stato facoltativo. Ho fatto si che si allenassero con il magazziniere, il fisioterapista e il preparatore atletico. Adesso sono nel centro tecnico da tre ore e aspetto i ragazzi per l’allenamento odierno. Sto anche cercando di diminuire le sigarette, cercherò di smettere di fumare per lavorare ancora meglio. Ho saltato un solo allenamento nella mia carriera, quando ero alla Reggina a causa di un’ influenza. Da tre anni a questa parte, a Castel Volturno arrivo sempre un’ora prima dei ragazzi”.

 

VALUTAZIONE SCONFITTAIn otto partite abbiamo collezionato 6 vittorie, un pareggio e una sconfitta contro la prima classifica. Ci vuole equilibrio nelle valutazioni dei giornalisti. Cosa si può migliorare? Rispedisco la domanda chiedendo: quante occasioni abbiamo concesso in difesa alla migliore squadra d’Italia? Erroneamente si pensa che siamo noi la squadra più forte del mondo, non si fanno le giuste proporzioni. Le valutazioni vanno fatte solo a fine stagione. Col Chievo faremo di tutto per metterli sotto, poi purtroppo capitano cose imprevedibili nel calcio: a volte fai un assedio e perdi la partita. Ritornando alla gara di Torino, come più volte detto, a me interessa come ha giocato la squadra. La difesa? Prima della partita con la Juventus, era la migliore d’Italia. Se non avessimo preso gol saremmo stati ancora imbattuti fuori casa. Il reparto è migliorato rispetto all’anno scorso. E lasciatemi dire un ultima cosa: sapete che a fine campionato con la proiezione di sei vittorie, un pareggio ed un a sconfitta,  ci sarebbe una proiezione di punti scudetto?

 

EUROPA LEAGUE E TURN OVER –  I doppi ruoli che ci sono a fare? Le coppe che si fanno a fare? Si fanno giustappunto squadre più grandi. Insigne si vuole che giochi di più, ma finora ha sempre giocato in campionato e titolare in Europa League; anche Vargas sta giocando di più. Con il lavoro e con la crescita si è diventati tutti top-player: ora cosa dovrei fare? Lasciare marcire gente come Aronica e Fernandez in panchina? Vi ringrazio per aver permesso che la mia voce arrivasse ai napoletani, che spesso leggono cose diverse da quelle che dichiaro e dal modo in cui le dico.

 

TGR  E RAZZISMO –  Non so cosa è successo con questo giornalista, ma è giusto che paghi chi sbagli. Sapeste i cori che ho sentito allo ‘Juventus Stadium’: spero che gli organi preposti, applichino i regolamenti e chi ha sbagliato paghi”.

 

A.I.

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