Montella: “Ecco chi temo del Napoli. Vogliamo vincere perché giochiamo bene. Pizarro? Ecco come sta”

 

 

 

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Il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Montella, ci tiene a far bella figura contro il Napoli e a portarsi a casa i tre punti. L’ex ‘aeroplanino’ ha parlato della formazione in un’intervista riportata da ‘firenzeviola.it’.

 

Dopo tre sconfitte consecutive la Fiorentina affronta il Napoli di Mazzarri. Vincenzo Montella presenta così la partita: “Facciamo qualche premessa: in questo momento la Fiorentina, nonostante le difficoltà, ha dato delle grandi risposte, sta crescendo. Sopratutto nel corso delle partite. Sennò non reagisci così agli ultimi risultati, quindi sono sereno”.

 

Fiorentina in crisi? “Come risultati, certamente, non siamo contenti. Come prestazioni sono soddisfatto. La Roma è sempre una grande squadra, ha ottimi giocatori nonostante le assenza. L’Udinese anche ha buonissimi giocatori. Con la Roma abbiamo avuto anche sfortuna, tre pali, e comunque dopo il gol abbiamo reagito… Vuol dire avere qualità, credere in ciò che stai facendo”.

 

Sul Napoli: “Se gli hanno restituito i punti, sarà stato giusto così. Il Napoli è una grande squadra, sopratutto viene da un progetto che parte da lontano, è cresciuto nel tempo, avversario difficilissimo. Sono organizzati in fase difensiva, sono devastanti sulle ripartenze… Sono pericolosi, anche per le nostre caratteristiche potrebbero avere dei vantaggi. Giocatori che temo di più? Oltre a Cavani dico Hamsik, Insigne, Inler…”.

 

Sull’ipotesi terzo posto: “Il risultato è fondamentale, ma non per il terzo posto. Vogliamo vincere perchè ci manca la vittoria, perchè non abbiamo meritato gli ultimi risultati”.

 

Su Pizarro: “E’ molto difficile, oggi si allena ma è molto difficile”.

 

Su Roncaglia: “Non è un problema, ha tutta la mia stima e simpatia. In quel ruolo ho quattro titolari, e mi spiace per chi pensa che non possa essere insostituibile. A me piace fare delle scelte”.

 

Sulla crisi da gol: “Sarei più preoccupato se non costruissimo azioni da gol, non mi preoccupa”.

 

Sulla difesa: “Anche qui non sono preoccupato, spesso ci fanno gol alla prima occasione. Altre squadre subiscono molto di più'”.

 

Su Jovetic: “Certo deve far di più, anch’io mi aspetto di più, però si impegna al massimo, non mi preoccupa nemmeno lui. Diciamo che stare lontano dalla porta sta nelle sue caratteristiche, in passato in quella posizione ha fatto bene. Diciamo che a volte io non sono daccordo, comunque…”.

 

Su Larrondo: “Non l’ho ancora visto, lo vedrò oggi pomeriggio. Se volevo che arrivasse prima? Se mi fate questa domanda avete già capito la risposta”.

 

Su Cavani: “Giocatore fantastico, è come avere un giocatore in più”.

 

Sul problema portieri: “E’ una situazione di calcio, avrebbero bisogno da giocare entrambi. Per ora ho fatto una scelta, ma non è una scelta definitiva. Con Viviano non ho nessun problema, c’è dialogo, ma io sono tenuto a fare delle scelte. Tengo a precisare che Viviano l’ho scelto anch’io… Viviano è uno dei portieri della Fiorentina, fa parte della nazionale. Se volesse andar via? Spero di no, si sta comportando bene, da professionista. Sono normali avvicendamenti, che non influiscono sullo spogliatoio”.

 

Sull’attaccante che non c’è… : “Per fare il salto di qualità, per migliorare la classifica c’è bisogno di qualcun’altro. Se poi non sarà possibile restiamo così”.

 

A.I.

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