CONSIGLI PER GLI ACQUISTI – Mario Gomez, un ‘Torero’ per dimenticare il ‘Matador’

Mario Gomez (Getty Images)

 

di Pasquale La Ragione

 

Mario Gomez potrebbe essere l’uomo giusto per sostituire Cavani, che sembra ormai destinato a lasciare la città partenopea. L’attaccante tedesco, con origini spagnole (non a caso è chiamato il ‘Torero‘), è in rotta di collisione con il Bayern Monaco che lo ha sostituito con Mandzukic. Inoltre, l’anno prossimo l’allenatore della squadra bavarese sarà Guardiola: nel corso degli anni al Barcellona ha sicuramente dimostrato di non essere particolarmente propenso a giocatori del genere.

Mario Gomez è un attaccante d’area, forte fisicamente e con ottime qualità tecniche. Ha un destro preciso e potente ma la sua qualità migliore è sicuramente il gioco aereo. E’ capace di far gol in ogni modo, può essere definito senza problemi un ‘top player’ (per dirla alla Marotta&co). Un giocatore di alto livello che, con i suoi gol, ha portato il Bayern in finale di Champions League, persa contro il Chelsea la stagione scorsa.

Comincia la sua carriera professionistica con lo Stoccarda, sempre in Germania. Dopo diverse stagioni con i bianco-rossi passa al Bayern Monaco per la cifra di 30 milioni. Gli inizi non sono dei migliori, anche per i rapporti non idilliaci con l’allenatore van Gaal. Ma le due stagioni successive, con prima Jonker, poi  Heynckes in panchina, sono di altissimo livello. I numeri ottenuti sono spaventosi, caratterizzati da valanghe di gol. Invece sono  tante le difficoltà per Mario Gomez  quest’anno, con Mandzukic che è diventato il titolare inamovibile. Complicazioni che lo allontanano dal Bayern.

 

Perchè si:

E’ un giocatore di altissimo livello, abituato a giocare partite di una certa importanza. Certo, Cavani è insostituibile, ma Gomez potrebbe non farlo rimpiangere, almeno non del tutto.

 

Perchè no:

Prendere Mario Gomez richiede uno sforzo economico importante. Non tanto per il cartellino, ma per uno stipendio abbastanza corposo. Inoltre, il Napoli potrebbe preferire un attaccante diverso, uno alla Cavani…

 

 

 

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