Lavori senza sosta al San Paolo: ecco il punto della situazione

 

 

Continuano senza sosta i lavori al San Paolo. L’agibilità dello stadio è fondamentale per permettere al Napoli di giocare a Fuorigrotta sia in campionato che in Champions League. Uno dei problemi più importanti da superare è il collaudo di staticità: proprio per questo continuano i carotaggi con il prelievo di cilindri di cemento che poi vengono analizzati per accertare la compattezza e la resistenza. Nei giorni scorsi i settori dello stadio sono stati sottoposti a prove di carico con l’utilizzo di bidoni pieni d’acqua che hanno messo alla prova la resistenza al peso e alle sollecitazioni. Al termine degli esami, gli ingegneri del Comune redigeranno la loro relazione che verrà allegata alla documentazione da trasmettere alla prefettura che presiede la commissione provinciale di vigilanza. Da Palazzo San Giacomo filtra ottimismo. L’ok definitivo, inizialmente previsto per mercoledì, potrebbe slittare all’inizio della prossima settimana. Nel frattempo è confermata la visita degli ispettori dell’Uefa, programmata per martedì. Il governo europeo del calcio vuole accertarsi che gli interventi richiesti siano stati realmente effettuati. Il Napoli si è occupato del maquillage, dal costo di un milione, intervenendo sulla copertura, sugli intonaci pericolanti, sulle cupoline d’acqua piovana e naturalmente sui bagni. Questi lavori sono stati necessari per ottenere la licenza Uefa che sarà naturalmente condizionata al certificato d’agibilità.

 

Fonte: Repubblica

 

PLR

 

 

Gestione cookie