LE PAGELLE di Napoli-Sassuolo: serata negativa per la difesa, calo Hamsik. Il turnover non va!

 

 

di Antonio Izzo

 

Il turnover di Benitez contro il Sassuolo non funziona. Non c’è la macchina quasi perfetta delle precedenti gare. Il calo di alcuni calciatori, Hamsik su tutti, e le sbavature della difesa non concedono al Napoli di tenere il passo della Roma al primo posto. Per Benitez il compito è quello di trovare una soluzione a gare del genere che sono più difficili del previsto.

 

REINA 5,5 – La palla calciata da Zaza è fulminea e sorprenderebbe chiunque da quella posizione impossibile, ma un portiere d’esperienza come lui deve aspettarsi di tutto. Bravo a salvare nell’altra azione pericolosa del Sassuolo, per il resto solita buona presenza nelle uscite.

 

MESTO 5.5 – Al posto giusto nel momento giusto quando Zaza calcia a botta sicura e avrebbe potuto raddoppiare. Ha molto da correre per ripiegare sui contropiedi ospiti, soprattutto ad inizio ripresa quando il Sassuolo è molto intraprendente. Alla distanza cala vistosamente, dopo un primo tempo in cui aveva dato man forte alla spinta offensiva.

 

FERNANDEZ 5 – Sbavature e passaggi imprecisi alternate a qualche chiusura. Ha l’incredibile palla del possibile 2-1, ma Pegolo gli nega un gol che forse gli avrebbe dato una bella scossa. Nel complesso manca ancora la sicurezza che gli si richiede per giocare in azzurro.

 

CANNAVARO 5 – Assodato che la coppia titolare è Britos-Albiol, il capitano viene impiegato in una gara non facile contro i veloci attaccanti del Sassuolo. Zaza è un brutto cliente e brucia il capitano in occasione del gol del pareggio. Il gioco d’anticipo, una delle sue armi migliori, spesso lo tradisce e dà avvio al contropiede ospite. Da rivedere.

 

ARMERO 5,5 – Stantuffo sulla fascia sinistra in sovrapposizione a Mertens; appoggia sempre l’azione dal suo lato per tutta la gara ma male, molto male, quando si tratta di rifinire e crossare.

 

INLER 5.5 – Gioca una gran quantità di palloni e al pari di Dzemaili prova il tiro da fuori ma senza fortuna. Anche lui in difficoltà nella ripresa, quando il Sassuolo si chiude e riparte a tutto gas.

 

DZEMAILI 6 – Gol semplicemente fantastico, colpi che Blerim  ha nel DNA. Si prodiga molto per recuperare palloni ma soffre molto nel secondo tempo quando i suoi compagni vanno a sbattere contro gli avversari e il centrocampo salta.

 

PANDEV 5 – Gioca a destra nei trequartisti e sembra non trovarsi a proprio agio. Il macedone va a sprazzi e non fa la differenza come in altre circostanze. Nel primo tempo uno spunto in area, ma il tiro non impensierisce minimamente Pegolo (62′ CALLEJON 5,5 – Stavolta non risulta decisivo come nelle altre gare. Troppo folto il Sassuolo per cercare di inventare qualcosa o trovare l’inserimento vincente).

 

HAMSIK 5 – Quando nel primo tempo liscia un buon pallone in area avversaria, si capisce che la serata è di quelle no. Sta tirando un pò il fiato Marek dopo il grande avvio di stagione, lo si nota dal fatto che manca lo spunto decisivo, quello in grado di risolvere partite rognose come questa.

 

MERTENS 6,5 – Serata positiva rispetto alle precedenti uscite. Devastante nell’uno contro uno: chiedere a Schelotto, costantemente saltato come un birillo; tuttavia il belga non è efficace in fase di rifinitura. Prova anche due conclusioni a rete, ma Pegolo gli nega la gioia (74′ INSIGNE 5,5 – Qualche spunto e nulla più per il ‘Magnifico’: anche lui non riesce a scardinare il muro ospite).

 

HIGUAIN 5,5 – Benitez gli concede libertà di svariare su tutto il fronte d’attacco. Parte con tante buone intenzioni, mette in mostra la sua solita bravura tecnica e la sua velocità. Ma dopo il gol del pareggio e l’intraprendenza del Sassuolo, anche lui cala alla distanza. La muraglia emiliana è efficace sul ‘Pipita’ che resta a secco dopo 4 gol consecutivi.

 

BENITEZ 5,5 – Gare contro squadre che si chiudono e ripartono sono molto difficili anche da interpretare. L’allenatore si affida a due tiratori da fuori come Inler e Dzemaili e il risultato si sblocca. Poi però deve fare i conti con il catenaccio all’italiana che blocca la fluidità di gioco a cui è abituato. Forse nessuno avrebbe scommesso un euro sul Sassuolo di questa sera, ma il calcio va così: turnover o non turnover il primo punto in Serie A della sua storia, gli emiliani lo conquistano contro la corazzata Napoli. Benitez deve trovare una soluzione a queste gare ‘antipatiche’.

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