di Gennaro Arpaia
Ci si risveglia così, senza Champions ma con tanta consapevolezza.
Di essere forti ma ingenui, promettenti ma ancora acerbi, virtuosi ma smaniosi.
Il primo capitolo dell’era Benitez si conclude con la sconfitta più bella che si potesse immaginare: un Napoli gagliardo che batte Borussia e Arsenal ma che dice ciao all’Europa delle stelle per un pugno di gol. Uno in più all’Arsenal, uno in meno del Borussia, avrebbero fatto la differenza.
Ma non è mica finita. Anzi, si ricomincia ora a fare sul serio.
Subito campionato, poi l’Europa League, che a Rafa, state certi, piace tanto. Lo spagnolo saprà come cambiare pagina senza far male.
Le basi di un libro molto promettente ci sono tutte. Il prologo adesso è concluso.
Ora lasciamo lavorare l’editore, lo scrittore e i protagonisti del racconto.
E godiamoci la lettura.
