Buffon: “I tifosi non sono razzisti, anche io cantavo con loro. I giudici spesso esagerano”

 

Nel corso di un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, il portiere della Juventus e della Nazionale italiana, Gigi Buffon, ha toccato lo scottante tema dei cori razzisti e discriminatori: “Non credo che i tifosi agiscano per odio razziale. Anche quando offendono l’avversario con gli ululati, penso che l’obiettivo sia quello di farsi sentire, di dare risalto al dissenso. Io li conosco bene, sono stato uno di loro e magari con loro ho cantato cori poco carini, so con quale spirito vengono fatti. E poi giocatori di altre razze ci sono in ogni squadra, non avrebbe senso. Cori di discriminazione territoriale? Il confine fra lo sfottò e la discriminazione territoriale è sottile. Multa alla Juve per il “merda” urlato dai bambini? Non si era mai punito quel coro prima: la multa è arrivata perchè l’hanno urlato i più piccoli. Hanno voluto dare l’esempio, ma credo si sia esagerato”.

S.U.

Impostazioni privacy