L’OMETTO O LO METTO? – Giornata XXI

 

di Domenico Ascione (Twitter: @vesuvilandia)

 

Parecchie luci e qualche sparuta ombra funesta, settimana scorsa. Senza ulteriori indugi (si no facimmo notte), andiamo a vedere com’è andata A QUESTO LINK.

A partire da questa giornata, sia per la Top che per la Flop ci daremo la possibilità di schierare anche la panchina, così addio voti d’ufficio e qualche possibilità in più di imbroccare l’intuizione giusta. Cominciamo!

 

 

NAPOLI-CHIEVO

L’OMETTO: Inler, Inler, Inler, fortissimamente Inler, anche se in queste partite a volte ci scappa pure il gollonzo. Core napulitano a rischio giallo/rosso: Sardo.

LO METTO: A differenza del suo illustre predecessore, anche quando non segna gioca spesso alla grande. Ma stavolta il rischio che si gonfi la rete è più alto di mio fratello alto: Higuaín. All’andata ce ne fece due, ricordate? Paloschi.

 

LAZIO-JUVENTUS

L’OMETTO: Prima stagione in biancoceleste; non sembra niente di che: Lucas Biglia. Difficile indicare qualcuno che giochi male tra le file juventine: proviamo con uno spento Andrea Pirlo.

LO METTO: Finalmente si è risvegliato il profeta Hernanes. L’ha detto lui stesso; nel suo ruolo è fra i migliori al mondo: Vidal.

 

VERONA-ROMA

L’OMETTO: Il sostituto di Jorginho, seppur giovanissimo, sembra non averne la medesima stoffa: Cirigliano. Grandi potenzialità, ma manca ancora molto la quadratura del cerchio: Dodô

LO METTO: Gol dell’ex in vista? Luca Toni. In una Roma che va a mille, è praticamente impossibile indicarne uno soltanto: provo con l’immenso De Rossi di questi ultimi tempi.

 

CAGLIARI-MILAN

L’OMETTO: L’inizio sarebbe pure quello giusto, la desinenza purtroppo no: Ibrahim… i. Quando c’è da assestare calci non si tira indietro, ma per il resto: De Jong.

LO METTO: Un girone fa ne fece uno dei suoi; che abbia voglia di ripetersi anche stavolta? Sau. Banale, ma il Milan è lui: Balotelli.

 

INTER-CATANIA:

L’OMETTO: Non è Stanković, non è Seedorf; è Kuzmanović. Ammonizione sempre pronta ad accadere, stagione pessima fino ad ora: Spolli.

LO METTO: Contro il Catania degli argentini, come non dare di nuovo fiducia a Don Rodrigo Palacio? Forse l’unico che può davvero accendere la lampadina in casa etnea: Lodi.

 

LIVORNO-SASSUOLO

L’OMETTO: Acquistato per fare la differenza a centrocampo, si limita piuttosto al compitino, ché per salvarsi non è certo abbastanza: Benassi. Dopo un inizio promettente, sembra essersi spento alla distanza: Kurtić.

LO METTO: Sarebbe illogico non dire Paulinho, perciò lo diciamo: Paulinho. Il talento non gli manca di certo. Esordio con gol? N. Sansone.

 

PARMA-UDINESE

L’OMETTO: Rischiamo, perché quest’anno l’ha già messa dentro varie volte, ma ultimamente pare essersi preso una bella pausa di riflessione: Parolo. Dov’è finito l’arcigno e impenetrabile Domizzi di una volta?

LO METTO: Se si sveglia col piede giusto, non si può non affidarsi al genio di “Fantantonio” Cassano. Quando vede Parma è come un toro che vede rosso: Di Natale.

 

SAMPDORIA-BOLOGNA

L’OMETTO: Facciamo Costa, va’, sicuramente non nel suo periodo migliore. Per il Fantacalcio Pérez è utile come la pillola del giorno dopo presa due anni dopo.

LO METTO: Attenti a Wszołek, ragazzino terribile, però, per come sta giocando e per la “regola dell’ex”, dico Gabbiadini tutta la vita. Resta, resta; d’altronde un Diamanti è per sempre.

 

TORINO-ATALANTA

L’OMETTO: Il meno pericoloso dei suoi: Pasquale. È una vita che non gioca; si ricorderà ancora come si fa? Brienza.

LO METTO: Semplicemente mostruoso: Ciro Immobile. Si è sbloccato dal punto di vista realizzativo, perché a giocare bene è capace eccome: Bonaventura.

 

FIORENTINA-GENOA

L’OMETTO: Di nuovo Aquilani, non ancora al 100 % e reduce da una prestazione sottotono in Coppa Italia. Risse, entratacce, male parole e poco altro: Matuzalém.

LO METTO: Esordio con doppietta e una nuova dimensione fatta apposta per lui. C’è da aggiungere altro? Alessandro Matri. Partita durissima, ma se c’è uno che può farcela è lui: l’ex –  vabbè, è ex di tutte – viol(a)inista Gilardino.

 

 

 

FLOP 11 (3-4-3): Perin; Sardo, Spolli, Peruzzi; Biglia, Plašil, Matuzalém, Pérez; Théréau, Bergessio, Robinho.

A disp. Curci; Domizzi, Antei; Carmona, Cirigliano; Floro Flores, Denis.

 

TOP 11 (3-4-3): Rafael C.; Gastaldello, Maggio, Benatia; De Rossi, Álvarez, Cerci, Callejón; Higuaín, Palacio, Immobile.

A disp. Buffon; De Silvestri, Castán; Vidal, Hernanes; Balotelli, Totti.

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