PRESS-À-PORTER – Risate a denti stretti

Press a porter

 

 

 

La Coppa delle “sorprese”, Brasile 2014. Nessun match scontato, nessun favorito chiaro. A soli due ottavi di finale dalla fine, indicare una favorita per il titolo sembra impresa disperata, anche se c’è da dire che gli underdog di turno, miracolo Costa Rica a parte, stanno collezionando più che altro un seria infinita di belle prestazioni coronate però dall’insuccesso al novantesimo (o, ancor più spesso, al centoventesimo). “The late show”, titolano quelli di Sporting Life con riferimento alla sudatissima affermazione della Germania sull’Algeria. Uno show tardivo messo in scena qualche ora prima e dopo pure dall’Olanda di Robben e dalla Francia dell’oramai acclarata e preclara stella Pogba, come a dire ok, il continente nero si avvicina, però i fuoriclasse stanno ancora tutti quanti dove sono sempre stati finora. I “galletti” ritornano «parmi les grandes nations» (cit. L’Équipe), dunque, a quattro anni di distanza dalla figuraccia in Sudafrica, e le grandi ridono, ma è un riso a denti stretti, perché in un Mondiale del genere hanno capito che la fatidica buccia di banana –  i brasiliani avranno chiesto a Dani Alves – è sempre dietro l’angolo che ti aspetta. Intanto, a proposito di denti stretti e affilati, fanno sapere quelli di Marca.com che Luisito Suárez avrebbe chiesto pubblicamente scusa a Chiellini per lo spiacevole inci… dente. «Nunca volverá a repetirse», dice. El Pistolero ne ha sparata un’altra, insomma.

 

di Domenico Ascione (Twitter: @vesuvilandia)

 

 

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