Nel corso della conferenza stampa di presentazione di Strinic e Gabbiadini, il ds del Napoli Bigon ha risposto ad alcune domande di mercato:
Ci potrebbero essere altri acquisti in questa sessione di mercato?
“Il mercato è sempre aperto, figurarsi nel mese in cui è possibile ufficializzare delle trattative. Va detto però che allo stato dei fatti siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati, date le esigenze tecniche. Abbiamo lavorato anche al futuro con Strinic e Gabbiadini, che resteranno a lungo in azzurro e sono a titolo definitivo. Può succedere di tutto, anche in uscita, ma al momento non c’è nulla. Dati gli infortuni però sarebbe impossibile far uscire qualche giocatore, a meno che non ne arrivi un altro. Tutto dunque dipende da cosa accadrà sul mercato”
Quanto è stata dura strappare i due giocatori alle rispettive squadre?
“Sono anni che li stavo seguendo. Ormai da tre anni circa controllo la situazione di Manolo, facendo dei sondaggi con il suo agente. In questo mercato si sono delineate svariate situazioni, e quando il presidente ha scelto di scendere in campo la situazione si è chiusa in breve tempo”
Il Napoli lavora diversamente da altri club, optando molto meno sui prestiti
“Noi crediamo nei ragazzi e diamo loro fiducia. Spesso servono più anni, e anche per questo optiamo meno per il prestito. Così anche questa volta, risolvendo dinamiche interne e contingenti, ma lavorando anche al futuro, abbiamo concluso queste due operazioni. Manolo è un classe ’91 che si inserisce in un mini gruppo di sei giocatori molto giovani, e tutti potenzialmente titolari. Credo che questa sia una buona base per il futuro”
Si parla di una possibile partenza di Inler?
“Gokhan non ha chiesto di andare via. Il suo addio non è un’ipotesi sul tavolo, anche se come ho detto sul mercato non si può mai dire. Lui però dà tutto in campo, anche quando non viene utilizzato con continuità”
Dati gli addii probabili di Mesto e Maggio, il profilo di Donati interessa al Napoli?
“Si tratta di un giocatore italiano e interessante, che valuteremo magari nel futuro. Ad ogni modo non sono probabili le cessioni di Mesto e Maggio, che potrebbero rinnovare o comunque restare in azzurro”
