Sarri: “Buona gara, ma bisogna migliorare nella gestione del risultato. Imbarazzanti i cori verso Koulibaly”

 

Maurizio Sarri © Getty Images
Maurizio Sarri © Getty Images

 

Maurizio Sarri ha analizzato la splendida vittoria per 2-0 in trasferta, contro la Lazio, ai microfoni di ‘Mediaset Premium’: “Abbiamo fatto un buon primo tempo, siamo riusciti subito a conquistare il doppio vantaggio e questo ha aiutato. Il secondo tempo abbiamo fatto peggio perché la gestione non è una delle nostre caratteristiche migliori. Cori?Dobbiamo fare i complimenti a Irrati, la situazione stava diventando imbarazzante. Eravamo tutti dispiaciuti per Koulibaly. Penso comunque che lui sia sereno, perché è molto intelligente ed equilibrato ed è aiutato anche dai compagni. L’interruzione ci ha un po’ compromesso dal punto di vista dell’attenzione. E’ chiaro che spesso dobbiamo preparare cose diverse dal punto di vista tattico perché non ci danno profondità. La Lazio è più propositiva però, dunque sapevamo che ci avrebbe lasciato un po’ di spazio. Giocando così tanto comunque diventa tutto più complicato”.

 

AUTOMATISMI MIGLIORATI – L’impressione, guardando il Napoli, è di essere al cospetto di una macchina quasi perfetta: “Lavoriamo tanto su diverse situazioni di gioco, tutte le settimane. I tempi, i meccanismi diventano sempre migliori. Callejon per caratteristiche attacca bene la profondità. Prima era la squadra che o non lo serviva o lo serviva con un tempo di ritardo e lui andava in fuorigioco, ora invece siamo migliorati anche in questo”.

 

TURN OVER NECESSARIO – In vista della importante sfida con la Juventus, e non solo, Sarri si sofferma sull’importanza del turn over: “Stasera abbiamo cambiato tre giocatori e fatto riposare altri tre con le sostituzioni. Facciamo il possibile per fare arrivare tutti in fondo al meglio della forma, ma anch’io ho tanto da imparare perché è la prima volta che gioco così tante partite”.

 

In chiusura, l’allenatore azzurro è tornato sul paragone con il fatturato della Juventus: “Il calcio è come la vita: i soldi non fanno la felicità ma alle volte aiutano. La Juventus sta facendo cose straordinarie e spende in maniera straordinaria, hanno tanti meriti a livello societario. Io non ho espresso un’opinione, ho espresso dei numeri e se si mettono in discussione bisogna riscrivere le regole della matematica”.

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