DITELO VOI – Napoli-Verona, i commenti dei nostri lettori

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Il Napoli vince contro il Verona e mantiene saldamente il secondo posto in classifica. Oggi al ‘San Paolo’ si è rivista la squadra determinata, compatta e organizzata che ha ammaliato la platea partenopea per lunghi mesi. I tifosi sono rimasti contenti per le prestazioni dei calciatori in campo. Questi i loro commenti arrivati in redazione:

OTTIMO NAPOLI, MOLTO BENE LE ‘RISERVE’

Pietro Santangelo ha commentato la gara di oggi e ha fatto alcune considerazioni sulla brutta sconfitta di Udine: “Mi fa piacere condividere alcune riflessioni con voi. Innanzitutto, la prova del nostro centrocampo è stata davvero ottima: Hamsik in evidenza, Jorginho non fa notizia, mentre David Lopez, al contrario, è sembrato piacevolmente a suo agio. Senza Higuain, il 4-3-3 è perfetto: esalta tutti gli interpreti e aiuta molto anche il ruolo di Hamsik in rifinitura. Il campionato è ancora aperto nonostante la fortuna della Juve, il secondo posto è una cosa che solo noi possiamo lasciarci sfuggire. Unica considerazione “critica” è ancora sulla prova di Udine: scendere in campo con Insigne, Ghoulam e Hamsik così scarichi quando poi vedi giocare con questa concentrazione David Lopez e anche El Kaddouri, deve far riflettere il mister. Quei tre punti mancano come il pane!“.

QUESTIONE DI MENTALITA’

Salvatore Marcello si domanda: “È un caso che, al netto del valore dell’avversario, appena il Napoli ha perso la speranza per lo scudetto ha ricominciato a giocare come il Real Madrid? Non basta essere forti per vincere lo scudetto, bisogna avere attitudine e mentalità!“. Tuttavia, non tutti sono d’accordo. Pietro Santangelo risponde: “Secondo me non è cambiata la mentalità. Il dato vero è che al di la della pochezza del Verona, noi abbiamo sofferto le soste“. Mario Acerra parla della gestione della rosa: “Sul turn over ci sarebbe molto da discutere. Ma se Sarri non lo ha praticamente mai fatto, neanche nelle partite più facili, non si può pensare che l’avrebbe fatto in una trasferta delicata come quella di Udine“. Giuliano Di Costanzo sposta l’attenzione sui prossimi impegni: “La grande prestazione la dobbiamo fare a San Siro contro l’Inter che giocherà la partita della vita. Con il calendario che abbiamo bisogna fare un grandissimo finale di stagione per mantenere il secondo posto“.

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