Higuain scalpita per tornare in campo, c’è un tabù contro la Roma da sfatare

Higuan gol in Udinese-Napoli
Gonzalo Higuain © Getty Images

 

Mancano poche ore ed il leone rinchiuso in gabbia per ventuno giorni potrà tornare a ruggire e mietere vittime. Roma – Napoli infatti è soprattutto il ritorno in campo di Gonzalo Higuain che, dopo aver scontato la pesante squalifica, lunedì all’Olimpico sarà di nuovo lì al centro dell’attacco azzurro a caccia di goal. Goal che possono valere una stagione intera, goal che fin’ora lo hanno portato a lottare con C. Ronaldo, Suarez e Jonas per l’ambito premio della Scarpa d’Oro, goal che, all’Olimpico, sono sempre arrivati puntuali per l’attaccante azzurro.

STADIO ‘AMICO’… – Da quando il Napoli lo acquistò nell’estate del 2013 infatti, il Pipita ha già messo a  segno sei reti in questo stadio, la prima proprio pochi giorni dopo aver firmato il contratto che lo legava al club di De Laurentiis. Era il 13 agosto, in campo si sfidavano Argentina e Italia, Higuain andò in rete e da allora l’Olimpico è una sorta di amuleto per lui: nel 2013/2014 doppietta alla Lazio (che quell’anno all’Olimpico subirà goal dal pipita anche in coppa Italia), l’anno dopo ancora goal ai bianco-celesti che, anche quest’anno, hanno poi subito la ‘legge del Pipita’.
…MA NON CON LA ROMA – Da questa incoraggiante statistica però balza all’occhio un particolare di non trascurabile rilievo: il Pipita all’Olimpico contro la Roma non ha ancora mai fatto goal. Infatti fin’ora nei quattro precedenti all’Olimpico contro i giallo-rossi l’attaccante argentino non è mai andato a segno come invece è avvenuto sistematicamente contro la Lazio. Lunedì dunque si presenta l’occasione per sfatare questo tabù e confermare ancora una volta che l’Olimpico è uno stadio che esalta la vena realizzativa del Pipita. Ora Gonzalo, dopo aver consolidato da tempo la posizione di capocannoniere della serie A, ha ancora nel mirino il record di Nordahl e il premio della Scarpa d’Oro. Fortunatamente infatti durante il periodo della squalifica ad Higuain, i contendenti al titolo di capocannoniere d’Europa non sono riusciti a staccare l’attaccante azzurro. Dunque la lotta è ancora apertissima. Tutto riparte dall’Olimpico, amuleto ed allo stesso tempo tabù per un Higuain che avrà sicuramente voglia di rivalsa, di segnare e di distruggere ogni possibile record.

Di Andrea Caroletti

 

Impostazioni privacy