Messi: “Non ho mai letto un contratto”

Messi, ©Getty ImagesL’Avvocatura di Madrid sta indagando su Lionel Messi e suo padre sospettati di frode fiscale per un totale di 4,1 milioni di euro evasi fra il 2007 ed il 2009. Il tribunale dovrà prendere una decisione fra il 31 maggio ed il 3 giugno, con il calciatore che rischia ben 22 mesi di reclusione in carcere.

Il processo fu molto discusso in passato e ad attirare l’attenzione fu la difesa del talento argentino che in Tribunale dichiarò la sua innocenza con una frase che lasciò tanta perplessità: “Ho fiducia in mio padre che si occupa di queste cose, faccio tutto ciò che mi dice. Non ho mai letto un contratto, non so cosa firmo. Non ne capisco nulla.” Secondo i quotidiani spagnoli Messi dichiarerà che la colpa della frode è da attribuire solo e soltanto al padre, in modo da salvaguardare la sua carriera sportiva. I due, padre e figlio, hanno inoltre già patteggiato un pagamento di 5 milioni al fisco spagnolo, che però potrebbero non bastare al fenomeno argentino per ‘dribblare’ la giustizia spagnola.

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