Bernardo Brovarone, agente FIFA, ha parlato a Radio CRC del momento in casa Napoli: “Il club azzurro al tempo si è permesso il lusso di vendere Edinson Cavani per sostituirlo con Gonzalo Higuain, al quale è stata fatta ora una offerta molto, molto importante. Non penso che si andrà al muro contro muro, anche perché dal punto di vista professionale al Pipita non penso che convenga restare in panchina per i prossimi due anni come punizione. Se proprio il Napoli non potrà fare a meno di rinunciare al suo attaccante principe lo farà solamente alle condizioni dettate da Aurelio De Laurentiis, poi è chiaro che da parte del giocatore ci vorrebbe anche maggiore riconoscenza per quanto fatto nelle stagioni vissute in azzurro”.
“I bracci di ferro non conviene a nessuno farli. Le parole del fratello-procuratore di Higuain, Nicolas, per le quali il Napoli non comprerebbe giocatori per vincere, non corrispondono affatto al vero. Non mi pare che da parte di De Laurentiis non ci sia la volontà di portare avanti un progetto vincente. Radamel Falcao? Non è un profilo adatto alla società partenopea, ormai è troppo in là con l’età ed in più viene da un infortunio al legamento crociato”.
