AI RAGGI X – Callejòn apre a Candreva. Koulibaly esce solo con un sostituto

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Una firma per certificare, un’altra per migliorare. Da una parte José Maria Callejòn, dall’altra Antonio Candreva. Il Napoli chiude le trattative per il rinnovo dello spagnolo, con l’ex Real Madrid che firma un nuovo prolungamento e sarà azzurro fino al 2020. Un passo importante per un calciatore altrettanto importante che ha saputo nella scorsa stagione rendersi protagonista fondamentale delle gesta azzurre. Un aiuto in più per Maurizio Sarri che ha riabbracciato Calletì due giorni fa, alla prima della nuova stagione in quel di Castel Volturno, prima di partire per Dimaro.
Ma, sempre sul lato dello spagnolo, il prossimo anno il Napoli potrebbe contare su un aiuto in più: si tratta di Antonio Candreva, 29enne italiano in forza alla Lazio, protagonista a metà dell’ultima spedizione italiana agli Europei di Francia. Un fastidioso infortunio non gli ha permesso di scendere in campo con Irlanda, Spagna e Germania, ma ora che gli europei sono giunti al termine, il Napoli fa sul serio e vuole portarlo in azzurro.

CON UN CANDREVA IN PIÙ

Offerta da 24 milioni di euro, niente male per un’ala prossima ai trent’anni e che la Lazio con ogni probabilità avrebbe lasciato andare questa estate. Candreva non rifiuta il Napoli, ma nella sua testa c’è ben altro; già nella passata stagione, infatti, i continui contatti con Mancini gli avevano fatto prevedere un futuro in nerazzurro. Poi, in pochi mesi, tutto è cambiato; all’Inter sono arrivati i cinesi, la nuova proprietà è in freddo col tecnico di Jesi e non ne appoggia le richieste. Dunque per Candreva pare non esserci possibilità di nerazzurro, lasciando al Napoli la porta aperta sulla prossima stagione. Quella per l’esterno biancoceleste pare essere la classica trattativa in stile Napoli: interesse, offerta, conclusione in poche ore. Ben venga, perché l’esterno italiano potrebbe fare molto comodo ad una squadra che probabilmente riconfermerà in blocco gli esterni, ma saluterà Omar El Kaddouri, richiesto in Europa dopo una stagione comunque da ottimi numeri come l’ultima sotto il Vesuvio.

PERICOLO CHELSEA PER KOULIBALY

Strano, però, che si guardi a rinforzare l’attacco e ancora non si faccia nulla tra difesa e mediana. In realtà tutto sembra ballare intorno al reparto arretrato, dove la situazione di Koulibaly pare essere l’unica in grado di far cambiare i piani ad un Napoli che per il centrocampo i suoi due colpi li ha già piazzati: sempre i soliti nomi, Herrera da una parte e Zielinski dall’altra, col messicano che attende il Porto per svincolarsi e il polacco che attende l’ok della società bianconera per il trasferimento.
Il Napoli proverà a prendere dall’Udinese anche Widmer, ma solo se Maggio dovesse andare via e, vista la situazione bloccata dell’esterno vicentino, al momento nessun passo in avanti è stato fatto nella trattativa. Un accordo, però, che dovrebbe trovarsi nei prossimi giorni, visto che Sarri spinge per avere tutti a Dimaro e prepararsi al meglio per la prossima stagione. Anche per Herrera discorso simile, ma stavolta è il Porto a fare le bizze. Il Napoli non si è ancora stufato, forte dell’accordo col calciatore, ma sa bene che non potrà tirare per le lunghe.
Nulla di vero per quel che riguarda la pista Soriano della Sampdoria, verissimo, invece, l’interesse del Chelsea per Koulibaly; i Blues devono innovare la loro difesa e hanno ricevuto solo rifiuti in Italia per il franco-senegalese del Napoli e per Bonucci dalla Juventus. Ma un’offerta da 40 mln potrebbe far vacillare gli azzurri in vista anche della permanenza sperata di Higuain. Che sia Koulibaly il sacrificato? Una prospettiva da non accantonare, ma il Napoli sa bene che in quel caso servirebbe un sostituto. Se alternativa dovesse essere trovata, allora la permanenza in azzurro del centrale classe 1991 potrebbe davvero essere in pericolo.

 

a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

 

 

 

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