Sarri e Jorginho in conferenza: “Benfica forte, sarà decisivo il San Paolo”

Maurizio Sarri © Getty Images
Maurizio Sarri © Getty Images

Alla vigilia di Napoli-Benfica il tecnico Maurizio Sarri e il centrocampista Jorginho hanno parlato della partita da disputare contro i portoghesi nella serata di domani.

Elogi per Hamsik

Il primo a parlare è stato l’italo brasiliano, che di certo sembra già pronto per il match: “Siamo carichi. Dobbiamo entrare in campo per vincere provando da subito ad imporre il nostro gioco”, ha spiegato. “Loro sono un’ottima squadra. Bello giocarci contro. Ma noi dobbiamo essere concentrati soltanto su noi stessi”. Non possono mancare degli elogi per Marek Hamsik, capitano azzurro che nell’ultima gara di campionato ha raggiunto il traguardo dei 100 gol siglati con la maglia del Napoli: Hamsik è un campione: può giocare in molti ruoli. Ha qualità calcistiche straordinarie”.

Il mercato ha indubbiamente portato a Napoli giocatori di ottimo livello: Quest’anno ci siamo rinforzati: i nuovi acquisti si sono ambientati bene. Il nostro è un gruppo positivo”, conclude Jorginho.

San Paolo decisivo

E’ la volta poi del tecnico Sarri, che inizia parlando degli avversari azzurri: “Il Benfica è una squadra forte, tecnica e tatticamente ben organizzata: è sicuramente al top del calcio europeo. E’ una squadra ricca di talento, abituata a impostare il gioco già dalla difesa. Sarà dura perché inevitabilmente in qualche frangente di gara saremo noi a dover rincorrere loro. Domani sarà decisivo il fattore San Paolo. La spinta dei nostri tifosi, come sempre, sarà importante”. Qualcuno inizia già a fare voli pindarici ma Sarri, paracadute per natura, frena i bollenti spiriti: “In questa fase della stagione è inutile fare previsioni a lungo termine: siamo ancora all’inizio”.

Il tecnico azzurro è sicuramente emozionato e come al solito non fa niente per nasconderlo: Io il giorno prima di una partita sono uno che si arrapa, anche per un’amichevole. A me piacerebbe che il Napoli di Champions fosse uguale a quello del campionato, ma vediamo se riusciamo ad avere la stessa continuità di gioco. Se non ci riusciremo sarà una necessità non una scelta”.

Riguardo la formazione di domani: “Ho ancora molte valutazioni da fare: sarà decisivo l’allenamento di oggi. Infine, sui miglioramenti della squadra: “Rispetto all’anno scorso abbiamo modificato il nostro modo di giocare soprattutto negli ultimi 25 metri: e lo stiamo facendo bene”.

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