Si continua a discutere del rinnovo contrattuale di Insigne, del suo stato psicologico e del rapporto con il pubblico. Il rigore sbagliato contro il Besiktas è stato di certo un duro colpo da digerire, ma soprattutto ogni cosa questo ragazzo faccia al momento, è ricollegabile, secondo la piazza, alla mancanza del rinnovo.
L’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’ sottolinea come gli sia stata data una chance contro il Besiktas in Champions League, che ha evidenziato una sorta di maledizione, della quale Lorenzo non riesce a liberarsi. Il rendimento ne è condizionato: “Ma ora è giunto il momento di lasciarsi tutto alle spalle, compresa la delusione per il rinnovo del contratto”. Il calo dell’esterno, riporta la rosea, è iniziato nel momento in cui De Laurentiis ha deciso di chiudere ogni discussione in merito al rinnovo contrattuale, date anche le richieste economiche avanzate, pari a 4 milioni di euro netti a stagione, per un rinnovo fino al 2021. Il “no” del presidente azzurro lo ha incupito, bloccandolo psicologicamente.
