DIAMO I NUMERI – Il Napoli segna la metà, l’Atalanta sogna per intero

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Dopo 14 giornate di campionato si registra un record per quanto riguarda il numero di gol segnati: sono 392, e non si vedevano così tanti palloni in porta da ben 66 anni. Bisogna anche considerare che nelle prossime settimane verrà recuperata Genoa-Fiorentina, partita sospesa per pioggia due mesi fa.

Tra le sorprese del torneo figura l’Atalanta, giunta alla sua sesta vittoria consecutiva dopo il 2-0 rifilato al Bologna. Per gli orobici si ripete la striscia positiva realizzata nel 2013/2014 con Stefano Colantuono in panchina.

Di contro il Palermo è alla sua settima sconfitta di fila. E l’allenatore Roberto De Zerbi riesce purtroppo per lui a fare anche peggio rispetto alla stagione 1956/57, quando le battute di arresto in serie inanellate dai siciliani furono 6. Ma adesso per i siciliani è primato negativo.

E continua ad affondare l’Empoli, pur restando fuori dagli ultimi tre posti che varrebbero la retrocessione: i toscani hanno incassato 8 gol in una settimana nei match giocati contro Fiorentina e Milan.

E se per il Napoli l’ultima sconfitta in Serie A risale ormai ad un mese fa, c’è da dire che manca una continuità importante alla voce vittorie. Gli azzurri poi segnano molto meno rispetto all’anno scorso: 24 furono i gol dopo 14 gare esattamente 365 giorni fa. Nelle ultime 10 partite invece le reti siglate dagli uomini di Sarri sono solamente 12.

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