KICKOFF – Referendum Napoli: Gabbiadini si o no?

KICKOFF-finale

“Discutiamo con tanti club in Europa e vogliamo che Manolo scopra un altro campionato rispetto alla Serie A. Non abbiamo una priorità, sia per un club che per un campionato. L’aspetto più importante sarà quello del progetto sportivo”. Così ha parlato un paio di giorni fa Silvio Pagliari, procuratore di Manolo Gabbiadini. Chiare ed inequivocabili le sue parole. A gennaio l’ex doriano a meno di clamorosi ribaltoni dovrebbe partire dopo quasi un anno e mezzo di delusioni ed incomprensioni con il tecnico napoletano Maurizio Sarri. Tante panchine, un equivoco tattico che rimarrà irrisolto anche dopo il suo addio ed appena due reti in questa stagione tra campionato e Champions League. Solo 612 minuti totali nonostante l’infortunio di Milik completano il quadro di un amore mai scoppiato col tecnico toscano e che con tutta probabilità porterà le strade di Manolo e del Napoli a separarsi presto.

Referendum azzurro

Oggi domenica 4 dicembre è giorno di referendum ma non solo per quanto riguarda la politica. In casa Napoli infatti si gioca un’altra votazione tutta da vivere in vista della pesantissima trasferta di Lisbona valida per l’ultimo e decisivo atto della fase a gironi di Champions League. Al ‘Da Luz’ il Napoli si giocherà infatti primato e passaggio del turno contro il Benfica che al San Paolo solamente un paio di mesi fa ci lasciò le penne. 4-2 per i partenopei. Era però il Napoli di Arek Milik. Il condottiero degli azzurri per martedì sera è invece ancora tutto da decidere. Gabbiadini o Mertens? Una poltrona per due ed un dilemma non da poco per Maurizio Sarri.

Fiducia in Manolo

Le ultime uscite dell’attaccante ex Samp sono state incoraggianti. In particolare lo spezzone contro la Dinamo Kiev e soprattutto i novanta minuti disputati contro l’Inter rialzano le quotazioni del numero 23 che in casa contro i nerazzurri si è mosso benissimo senza però trovare la via della rete. Goal a parte la prova di Gabbiadini è stata comunque molto positiva tanto è vero che per la prima volta in stagione, Sarri gli ha concesso addirittura i novanta minuti. Una piccola iniezione di fiducia che arriva immediatamente dopo quella dei tifosi che non hanno mai smesso di sostenerlo a suon di applausi ed incoraggiamenti. Mertens invece dal canto suo è rimasto a riposo forzato e potrebbe rivelarsi un’arma tattica di tutto rispetto.

Ad ogni modo le urne rimarranno aperte fino a martedì: Gabbiadini titolare a Lisbona. Si o no?

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