De Laurentiis: “Il Comune rifiutò il mio aiuto, dirò a tutti che il San Paolo non è mio”

De Laurentiis ©Getty Images
De Laurentiis ©Getty Images

Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni a Canale 21 dove ha parlato della sfida contro il Real Madrid agli ottavi di finale di Champions e della situazione dello stadio ‘San Paolo’, per la quale ha riservato parole di fuoco.

“I ‘Galacticos’ sono fortissimi e non lo scopriamo oggi. Hanno dei fuoriclasse assoluti, però anche noi non possiamo lamentarci. A metà febbraio avremo un Milik già pienamente recuperato e poi ci sarà anche un nuovo centravanti a disposizione di Sarri. In pratica è come se avessimo due punte nuove, deciderà il mister chi far giocare. Adesso abbiamo soltanto la partita contro il Torino in mente, e loro hanno Belotti che è un gran bel giocatore. Non facciamoci distrarre dall’atmosfera natalizia, non siamo ancora in vacanza e contro i granata e la Fiorentina ci vorranno concentrazione ed umiltà”.

De Laurentiis parla dello stadio: “Non sono io il proprietario del ‘San Paolo’. Ad inizio 2016 ho offerto il mio contributo per cercare di mettere a posto delle cose, oltre ad un milione di euro messo a disposizione in seguito ad un sopralluogo ad aprile con dei miei tecnici. Il Comune però mi ha risposto che ci avrebbe pensato durante l’estate, rimandando poi a settembre, ottobre, novembre…e tra due settimane saremo a gennaio 2017. Col Real Madrid non faremo certo una bella figura, ma io farò una conferenza per dire che lo stadio non è mio. Ho speso un sacco di soldi che non mi sono stati ancora restituiti, pur non essendo tenuto ad alcun esborso. Per questo motivo non pagherò l’affitto”.

Impostazioni privacy