L’aveva detto in tempi non sospetti: “Voglio l’Europa, voglio crescere lontano da casa e mostrare a tutti di cosa sono capace”.
Detto fatto; ora l’Europa di Leandro Henrique do Nascimento, meglio conosciuto come Leandrinho, calciatore classe 1998, farà rima con Napoli.
Un colpo che nasce da lontano e viene fuori da un’intuizione, l’ennesima, di Cristiano Giuntoli; il Ds napoletano aveva già avuto modo di ammirare le gesta del brasiliano grazie alle soffiate di alcuni colleghi qualche mese prima e, quando si è presentata l’occasione, non ci ha pensato due volte; la trattativa non è stata facile, ma negli ultimi mesi l’azzurro di Napoli ha convinto il giovanissimo verdeoro che, dopo l’ufficialità arrivata ieri, vestirà la maglia del Napoli nelle prossime stagioni.
IL PONTE PRETA E LE MAGIE COL BRASILE
Nato calcisticamente nella squadra dell’Ituano, è stato il Ponte Preta la tappa più importante della giovanissima carriera di Leandrinho.
Con i bianconeri, infatti, ha potuto esordire da professionista appena diciassettenne, sempre con i bianconeri ha acquisito esperienza internazionale e si è fatto vedere anche dalle selezioni giovanili brasiliane.
Nel 2015, il punto più alto fin qui della sua avventura calcistica: convocato dal Brasile under-17 per il Campionato Sudamericano di categoria, Leandrinho stupisce tutti e prende per mano la sua selezione fino alla vittoria finale. Gol, assist, giocate pazzesche, tutti pendono dalle sue labbra, anzi dai suoi piedi. Ed arrivano le prime attenzioni dei maggiori club di tutta Europa.
Gli otto gol di quel torneo lo rendono anche il miglior marcatore, a dimostrazione che, nonostante sia un perfetto esterno d’attacco, dotato di velocità e sopraffina qualità, la porta la vede discretamente.
Al Mondiale successivo, il Brasile non riesce a ripetersi, ma Leandrinho ne esce ancora a testa alta, protagonista con due gol in cinque gare giocate.
Il Real Madrid si interessa a lui, lo fa anche il City; in Italia la prima squadra ad accorgersi di lui è la solita Udinese, ma il Napoli arriva prima di tutti.
PRONTO A RAGGIUNGERE SARRI
Castel Volturno l’aveva già vista la scorsa estate, quando il ragazzo, giovane ma già convinto delle sue qualità, aveva scelto di lasciare il Brasile. Inutile l’opera di convincimento del Ponte Preta, che ha dovuto arrendersi all’idea di lasciarlo andare; 600mila sono gli euro di indennizzo che ora il Napoli dovrà pagare al club brasiliano.
Poco male, perché sul talento di Leandrinho ora sono pronti a scommettere tutti.
A Napoli l’ha visto anche Sarri, che ha dato alla società il suo ok per l’acquisto ed è pronto ad accoglierlo a Castel Volturno; per lui si apriranno le porte della Primavera subito, ma con il gruppo del tecnico toscano si è già allenato e continuerà a farlo nei prossimi mesi.
Un altro talento all’ombra del Vesuvio? Sarà il campo a dirlo, nei prossimi mesi, ma l’arrivo del brasiliano è un’altra prova di quanto il lavoro di scouting azzurro sia cambiato negli ultimi mesi.
Come fatto per Diawara o Rog, starà al Napoli ora lanciare il ragazzo nel modo migliore nel calcio che conta.
a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
