Ounas fa vedere già ottime cose: un palo e due assist ieri

Adam Ounas fronteggia David Luiz © Getty Images
Adam Ounas © Getty Images

Nell’amichevole giocata ieri dal Napoli contro la Bassa Anaunia abbiamo finalmente visto Adam Ounas all’opera. Il primo acquisto del calciomercato azzurro è apparso molto in palla e si è distinto per alcune ottime giocate come un palo colpito ed un bell’assist fornito ad Emanuele Giaccherini, oltre a fornire un passaggio vincente anche a Dries Mertens. L’impatto è stato dei migliori in campo, dopo aver avuto un eccellente primo contatto con la sua nuova realtà lavorativa e sportiva nelle scorse settimane: Ounas è uno che sa integrarsi velocemente in un gruppo ed è stato scelto anche per questo. Il compito viene agevolato anche da Faouzi Ghoulam, algerino come lui, e da Kalidou Koulibaly, che lo stanno aiutando ad inserirsi nello spogliatoio.

Se comunque l’intesa può essere ancora migliorata, complici le barriere linguistiche che crolleranno nei prossimi mesi, sul rettangolo di gioco Ounas fornisce rassicurazioni evidenti per le news Napoli dopo la prima uscita stagionale di 24 ore fa, e mostra di saper intendersi nel migliore dei modi con i compagni di squadra nonostante lavori da pochissimo agli ordini di Maurizio Sarri. Per Ounas c’è da dire che non era affatto scontato un impatto positivo, nonostante la caratura dell’avversario fosse modesta: il ragazzo viene da un altro mondo, calcisticamente parlando: anche lì rivestiva il ruolo di esterno offensivo a destra, che dovrà ricoprire qui inizialmente come alternativa all’insostituibile Josè Maria Callejon, assolutamente intoccabile nel Napoli per un discorso di equilibri.

Napoli, Ounas fa sorridere tutti

Ounas ricorda il vecchio Mertens che abbiamo visto fino allo scorso novembre come esterno d’attacco: ha caratteristiche simili per velocità, dribbling, giocate, ma essendo un mancino agisce dal lato destro, ed il suo impiego permetterà a Sarri di variare rispetto a quando in campo ci sarà Callejon. Con il possibile approdo di Berenguer al Napoli il discorso cambierebbe, e bisognerà vedere in quel caso chi utilizzare anche come sostituto di Lorenzo Insigne. Quel che conta però è che adesso il 20enne algerino ‘si sia sciolto’, compiendo un primo, importante passo nel suo percorso in maglia azzurra, che si spera possa essere il più lungo possibile.

 

 

Impostazioni privacy