Crotone-Benevento è una sfida che vale doppio per la salvezza. Entrambe le squadre non sono ancora riuscite a vincere una gara di campionato, con i giallorossi che finora hanno perso tutte le partite giocate finora. E l’impietoso score di zero punti è amplificato in negativo dalle statistiche che indicano negli uomini di mister Baroni come la peggiore squadra nei cinque principali campionati europei, con un solo gol all’attivo e ben 14 subiti. Peggio anche di Metz (che in Francia ha 3 punti), Malaga, Colonia e Crystal Palace (tutte ancora a quota zero in classifica ma con una differenza reti migliore). E così lo stesso Baroni vede già traballare la sua panchina. In settimana non sono mancate le voci su un possibile esonero in caso di risultato negativo contro il Crotone, che è una diretta concorrente per la salvezza.
Benevento, in Calabria non si può fallire
Contatti con Edy Reja, pronto a subentrare per dare una scossa alla squadra. Nel frattempo dopo la goleada rimediata contro la Roma, Baroni dovrebbe recuperare Costa e D’Alessandro dall’infermeria. Soprattutto il primo sarebbe oro colato viste le contemporanee assenze di Antei e Djimsiti. L’alternativa è riproporre Venuti al fianco di Lucioni. A destra Parigini e Lombardi si giocano una maglia, in attacco torna Iemmello. La sfida contro il Crotone arriva in un momento davvero delicato per il Benevento con la Curva Sud che ha puntato ancora una volta il dito contro il ds Di Somma. In serata è apparso un comunicato degli ultras per invitarlo a farsi da parte per alcune dichiarazioni ritenute inopportune. Non il modo migliore per approcciare una partita che è già decisiva per il futuro del Benevento. Ma non bisogna dimenticare che la salvezza ad oggi è distante solo due punti.
