L’intervista rilasciata da Rafa Benitez all’edizione odierna del quotidiano ‘La Repubblica’ presenta alcuni spunti interessanti, tra i quali una mossa che l’ex allenatore del Napoli giudica, col senno di poi, sbagliata. L’attuale manager del Newcastle si riferisce alla cessione di Pepe Reina al termine della stagione 2013/2014. Lo spagnolo lasciò gli azzurri dopo un anno dal suo approdo in Campania per andare al Bayern Monaco, dove racimolò però solamente 3 presenze.
Secondo Benitez, privarsi di un elemento come Reina fu un grave errore per una squadra che puntava a crescere per poter vedere presto i frutti del proprio progetto sportivo. Fu la società, secondo quanto comunicato adesso dall’allenatore iberico, a scegliere di privarsi del calciatore salvo poi capire di aver commesso un errore. Infatti 12 mesi dopo Reina fece ritorno al Napoli.
Benitez sicuro: “Il Napoli sbagliò a privarsi di Reina”
Benitez afferma che questa decisione da parte del Napoli lo persuase a dire addio al club, anche se la sua intenzione di lasciare fu già indirizzata da altri episodi, come il quinto posto finale del 31 maggio 2015, partita nella quale gli azzurri persero per 4-2 in casa all’ultima di campionato contro la Lazio con un rigore sbagliato da Higuain. I biancocelesti scavalcarono così il Napoli, che si piazzò addirittura quinto. Benitez aveva comunque già scelto di andare via: “Lo avrei fatto pure senza la chiamata del Real Madrid, il mio ciclo in azzurro era giunto al termine. Trattenere Reina avrebbe avuto un grosso significato, lui era il leader della squadra, e lo è ancora oggi. Per lavorare bene bisogna essere tutti convinti al 100%, ed in quel momento non era così”.
