Una sconfitta che fa male, quella del Napoli contro il Manchester City, che s’impone per 2-3 al ‘San Paolo’. Gli azzurri passano in vantaggio e dimostrano d’aver appreso la lezione inglese. Maggior pressing e controllo del match, poi il mapo di Insigne, su passaggio illuminante di Mertens.
Ben due reti con palla alta in area però cambiano la sfida, con Jorginho che riporta gli azzurri in gara, con Maggio e Hysaj che sbagliano tutto il possibile in occasione del gol decisivo di Aguero, che nello stadio di Maradona regala la qualificazione al City, al di là della rete conclusiva di Sterling, che colpisce un Napoli già negli spogliatoi con la testa.
Reina 5,5 – Si muove bene nel primo tempo, dando garanzia alla retroguardia col suo gioco palla. Difficile fare di più sui gol subiti, anche se sul colpo di testa di Otamendi qualcosa poteva essere fatto.
Hysaj 4,5 – Brutta prestazione la sua. Bene nel palleggio iniziale, svanisce quando la gara entra nel vivo e il City inizia a far girar palla. Si perde Otamendi sul primo gol degli inglesi ed è fin troppo leggero in contrasto in occasione del gol di Aguero.
Albiol 6 – Gestisce bene la retroguardia almeno per 60′. Si guadagna un rigore che poteva essere decisivo ma sul 2-2 non si può subire un contropiede dal City. Sul gol di Stones è colpevole per non aver neanche tentato l’intervento, lasciando il tutto nelle mani di Maggio.
Koulibaly 5 – Qualche leggera disattenzione nel primo tempo, mai punita, unita a una grinta decisiva. A dir poco ingenuo il giallo nel finale per proteste, sul 2-4, che lo costringerà a restare fuori nel prossimo match.
Ghoulam 7 – Gioca per 28′ e lo fa a livelli altissimi. Una vera e propria spina nel fianco, aiutando Insigne e mettendo in crisi la retroguardia del City. Dal 28′ Maggio 5,5 – Fa quello che può contro la velocità e gran differenza d’età dei giocatori di Guardiola. Troppo pulito il suo intervento sul contropiede del 2-3. Doveva prendersi il giallo
Jorginho 6,5 – Giocate puntuali e precise. Pressato nel primo tempo, riesce sempre a trovare il giusto spazio per giocare palla. Serve però anche altro, quando necessario, ovvero una giocata in verticale, che non prova mai, e che avrebbe potuto aiutare contro la difesa del City in bambola nel primo tempo. Dall’82’ Ounas – s.v.
Allan 6,5 – Rispetta i livelli mostrati nelle ultime apparizioni, mostrando i muscoli, per poi calare leggermente nella ripresa, con il City coadiuvato anche da un certo buonismo dell’arbitro, che fischia molto poco. Dal 75′ Rog 5,5 – Sempre il solito entusiasmo, ma manca la giusta qualità nelle giocate. E’ molto irruento, troppo.
Hamsik 6 – Manca la giocata vincente, ormai da tempo. Il tiro da fuori non viene in pratica mai provato davvero. Si sacrifica però molto, aiutando la squadra in fase arretrata, lasciando il retro al trio d’attacco.
Insigne 8 – E’ il vero fenomeno della squadra di Sarri stasera, oscurando Mertens, autore di un assist pregevole. Semina il panico nella difesa del City e solo la traversa gli impedisce il raddoppio. Da applausi.
Callejon 6 – Ci prova ma la giocata stasera non arriva mai. Tenta il colpo sul primo palo invece del diagonale quando Ederson lo blocca, per poi incappare in fuorigioco. Non del tutto in serata.
Mertens 6 – Ottimo il suo assist per Insigne, ma stasera viene alquanto meno nello scatto decisivo. Senza Ghoulam poi non arrivano palloni in area che possano fargli sfruttare i suoi tempi d’inserimento.
