Vincere per riprendere la corsa al primato dopo il rocambolesco pareggio dell’ultima giornata contro il Kaos: questo era l’obiettivo del Napoli calcio a 5 alla vigilia della sfida contro l’ostico Pesaro. Al PalaCercola la truppa di Tiago Polido ritrova il sorriso grazie ad un 6-5 spettacolare, che ha visto il pubblico azzurro col fiato sospeso fino agli ultimissimi istanti di gara. A conti fatti decide una rete di Alessandro Patias.
Futsal, Napoli-Pesaro: uragano Jelovcic
Polido opta per un primo quintetto composto da Espindola, Peric, Duarte, Andrè e Patias, ma nonostante i buoni propositi della vigilia l’avvio è di quelli da dimenticare. Dopo appena un minuto e mezzo sono infatti gli ospiti a piazzare il primo squillo, sbloccando il match col piazzato di Cesaroni. Nonostante lo svantaggio lampo la truppa di Polido non si scompone e opta per una reazione ragionata e senza eccessivo dispendio energetico. Peric e Jelovcic sono i più pericolosi, ma per arrivare al pareggio bisogna attendere addirittura il 15’13” dopo aver rischiato anche di incassare il raddoppio in un paio di circostanze. A rimettere le cose al loro posto è il solito Lolo Suazo che di destro batte Miraglia dopo l’iniziale parata dell’estremo difensore ospite. Il goal dello spagnolo carica i padroni di casa che in meno di un minuto completano la rimonta con Jelovcic, solo agli albori di una serata magica a livello personale. La reazione del Pesaro è tutta nei piedi di Cesaroni e dell’ex Manfroi che però non cambiano il punteggio, spedendo le squadre all’intervallo sul 2-1.
Al rientro dagli spogliatoi si rivede un Napoli subito in palla, capace di disinnescare con Espindola un tentativo insidioso di Cesaroni, prima di trovare il tris con Jelovcic dopo circa 5 minuti. Manfroi spaventa ancora una volta la sua ex squadra, mentre sul fronte partenopeo è Lolo Suazo a sfiorare la rete con una sassata mancina che si infrange sul palo. È solo il preludio al poker azzurro che arriva all’8’23” sul solito asse Peric-Jelovcic: imbucata centrale per il numero 19 che con una puntata mancina realizza la sua tripletta personale. Il match sembra quindi incanalarsi senza patemi sui binari azzurri, ma Bichinho accorcia presto le distanze provando a riportare in partita l’Italservice. La sfida del PalaCercola sembra richiudersi al quarto d’ora con Lolo Suazo che trova da due passi il suo secondo centro personale, il quale porta i suoi sul +3 con meno di 5 minuti ancora da giocare. È proprio l’ultima porzione di gara a tenere col fiato sospeso il pubblico partenopeo. Il Pesaro prova infatti a riaprirla con la tattica del portiere di movimento, e trova in rapida successione due goal portando il parziale sul 5-4: prima uno splendido tacco di Marcelinho e poi il solito Bichinho a 20” dalla sirena. Appena 7” dopo è Patias di testa a chiudere i conti in un finale pazzesco che si arricchisce al 19’54” col goal di Marcelinho che chiude i conti sul 6-5 definitivo.
LOLLO CAFFÈ NAPOLI-ITALSERVICE PESARO 6-5 (2-1 p.t.)
LOLLO CAFFÈ NAPOLI: Espindola, Peric, Duarte, André Ferreira, Patias, De Luca, Lolo Suazo, Avolio, Terenzi, Jelovcic, Varriale, Mennella. All. Polido
ITALSERVICE PESARO: Miraglia, Manfroi, Toninandel, Marcelinho, Cesaroni, Tres Rudinei, Asensio, Curri, Bichinho, Halimi, Lamedica. All. Ramiro
MARCATORI: 1’26” p.t. Cesaroni (P), 15’13” Lolo Suazo (N), 15’54” Jelovcic (N), 5’16” s.t. Jelovcic (N), 8’23” Jelovcic (N), 10’26” Bichinho (P), 15’20” Lolo Suazo (N), 18’50” Marcelinho (P), 19’40” Bichinho (P), 19’47” Patias (N), 19’54” Marcelinho (P)
AMMONITI: Patias (N), Peric (N), Lolo Suazo (N)
ARBITRI: Gino Simonazzi (Reggio Emilia), Giovanni Colombi (Tivoli) CRONO: Nicola Raimondi (Battipaglia)
Ecco gli highlights di Napoli-Pesaro:
