PAGELLONE – Napoli deludente, Roma e Inter insufficienti

Calciomercato invernale poverissimo per le squadre italiane: l’intera serie A ha speso in totale 35 milioni di euro, prestiti esclusi.  Pochi colpi per le squadre italiane con l’acquisto più oneroso che è stato quello di Babacar acquistato dal Sassuolo per 10 milioni di euro.

ATALANTA 6 – C’era ben poco da fare: la squadra ha dimostrato di essere completa e competitiva in ogni reparto, e anzi c’era piuttosto da sfoltire qualcosa, come Kurtic alla Spal e Orsolini al Bologna. Proprio in sinergia con Spal e Juventus ecco l’operazione in chiave futura per Rizzo e Mattiello, acquisti che saranno preziosi il prossimo anno.

BENEVENTO 6,5 – Tanti movimenti per la società di Vigorito: una rivoluzione che ha portato in Campania Sandro, Guilherme, Diabaté, Puggioni, Billong pronti a raggiungere la salvezza che sembra insperata.

BOLOGNA 6,5 – Il ritorno di Dzemaili è stato preziosissimo e il rinforzo di Orsolini assicura maggiore qualità in attacco. Ma il vero colpo è stata la permanenza di Simone Verdi, che è stato molto vicino a vestire la maglia del Napoli.

CAGLIARI 6,5 – Castan e Lykogiannis in difesa, Ceter in attacco: pochi acquisti per puntare ad una salvezza tranquilla.

CHIEVO 6 – Frey va al Venezia, arriva Giaccherini dal Napoli: un solo colpo da regalare ai clivensi, quadrati già da diverse stagioni.

CROTONE 6,5 – Per raggiungere la salvezza i calabresi si sono mossi con gli acquisti di Capuano, Benali e Ricci. Acquisti tempestivi, alcuni dei quali si sono già resi più che utili. Ricci è già andato pure in gol…

FIORENTINA 5,5 – Senza un vero colpo. Le cessioni di Babacar e Sanchez erano già programmate: Falcinelli sarà il sostituto di Simeone senza troppe pretese.

GENOA 6 – La cessione record di Pellegri al Monaco ha fatto il giro del mondo, ma in entrata Preziosi ha fatto poco o nulla senza particolari colpi.

INTER 5 – Lisandro Lopez e Rafinha sono i due rinforzi arrivati per Spalletti, ma l’acquisto più importante, quello di Pastore, è saltato proprio nell’ultimo giorno. L’allenatore della squadra nerazzurra non sarà affatto contento.

Calciomercato Napoli, pochi acquisti per le big

JUVENTUS 6 – Il club di Agnelli ha dimostrato ancora una volta la forza della propria società puntando al futuro con la firma di diversi giovani talenti.

LAZIO 6 – Inzaghi ha già l’imbarazzo della scelta a centrocampo e in attacco: in difesa l’arrivo di Caceres ha dato maggiore stabilità alla retroguardia biancoceleste.

MILAN sv – Nessun acquisto a gennaio per il club rossonero dopo la faraonica campagna acquisti della scorsa estate.

NAPOLI 4 – E alla fine l’esterno d’attacco non è arrivato. Prima Verdi, poi Younes, infine Politano: Sarri non è stato accontentato in questa sessione di calciomercato. Due cessioni per il club di De Laurentiis con Giaccherini al Chievo Verona e Maksimovic allo Spartak Mosca. Molto molto male.

ROMA 5 – Poche idee, tanta confusione. La telenovela Dzeko è terminata con il bosniaco che resterà nella Capitale per i prossimi mesi, mentre Emerson Palmieri è volato a Londra da Antonio Conte. L’arrivo di Jonathan Silva non ha suscitato particolari emozioni alla piazza giallorossa.

SAMPDORIA 6 – Caprari e Duvan Zapata resteranno ancora in blucerchiato: Giampaolo potrà contare su due giocatori importanti per la sua squadra. La Samp intende proseguire sulla stessa strada di inizio anno. Senza cambiare troppo.

SASSUOLO 7 – E’ una delle squadre più attivo di gennaio: Carnevali alla fine non ha ceduto alle avances del Napoli per Politano.  Lirola, Lemos e Babacar potrebbero dire tanto alla causa neroverde con l’ex attaccante della Fiorentina pagato 10 milioni di euro.

SPAL 6 – Kurtic può essere il colpo decisivo a centrocampo capace di dare forza ed esperienza alla squadra di Semplici.

TORINO 5 – Mazzarri, che chiedeva un centrocampista come Donsah, non è stato accontentato. Si poteva fare qualcosa in più.

UDINESE 6 – Oddo sta facendo cose straordinarie dal suo arrivo in Friuli: l’arrivo di Zampano è un’operazione che anticipa l’addio di Widmer a giugno.

VERONA 5 – Pazzini al Levante, Caceres alla Lazio, Bessa al Genoa: tre cessioni che potrebbero essere decisive in negativo per la squadra di Pecchia.

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