La storia si ripete anche questa settimana: dopo Napoli-SPAL di ieri è arrivato un nuovo successo per gli azzurri. Che ha significato ancora una volta il controsorpasso ai danni della Juventus ed un’altra settimana da vivere come capolista della Serie A. Ed oltre a guardare tutti dall’alto verso il basso, il Napoli continua a mietere record in successione. Ieri è giunta la nona vittoria consecutiva, cosa mai avvenuta prima nella storia azzurra. Neppure quando in campo c’era Maradona. Maurizio Sarri era stato bravissimo ad eguagliare se stesso con 8 successi in sequenza stabiliti nelle prime otto giornate di campionato. Ma con la zampata di Allan che ha fruttato altri 3 punti pesantissimi in ottica scudetto, ecco che l’allenatore azzurro entra ancora una volta nelle statistiche della società campana. Ad oggi il Napoli ha una media punti che tende sempre più verso l’alto, pari a 2,64 a partita. 
Napoli-SPAL, un altro successo verso l’impresa dei 105 punti in campionato
E potenzialmente è possibile sfondare anche quota 100 punti, con altri 39 a disposizione nelle rimanenti 13 giornate da giocare da qui fino alla fine del campionato. Vincendole tutte, Hamsik e compagni terminerebbero il torneo alla stratosferica quota di 105. Il rischio è quello di vedere una squadra terminare ad oltre 90 punti e restare comunque delusa, dal momento che la Juventus è distante un solo punto e ha una media favorevole di 2,6 a partita. Una cosa che mai è accaduta nel calcio italiano. E potenzialmente anche i bianconeri potrebbero arrivare in tripla cifra. Non c’è più niente da fare per le altre inseguitrici. Al terzo posto c’è la Roma a 50 punti, e dal 1994/95, ovvero dall’introduzione dei 3 punti a vittoria, solo in due circostanze era successo che ci fosse un distacco maggiore alla 25/a giornata. Avvenne nel 2005/2006 e nel 2006/2007, con rispettivamente +18 e +22 della Juve sulla diretta inseguitrice.
