Napoli, il calciomercato ora chiude in anticipo: quando lo disse Sarri…

Maurizio Sarri © Getty Images

 

Non c’è due senza tre. E così, dopo le finestre per le nazionali e il quarto cambio in corso d’opera per gli allenatori, anche il calciomercato vivrà la sua rivoluzione Sarri. Il tecnico toscano del Napoli l’aveva ribadito più volte: permettere l’inizio dei campionati con ancora il calciomercato aperto ad agosto era follia da evitare. Tante squadre cambiano, tanti calciatori possono indossare una maglia e poi vestirne subito un’altra la settimana successiva, e questo con svantaggio degli addetti ai lavori come lui, concentrati solo sul campo ed incapaci di trarre dai calciatori la giusta attenzione. Così la Lega ha deciso: il mercato estivo, che si aprirà il prossimo luglio, chiuderà il 18 agosto 2018, esattamente un giorno prima che comincino le nuove ostilità della Serie A 2018-19.

Le profezie di Sarri. E il Napoli pensa già al calciomercato

Tutti a criticarlo, Maurizio, ma alla fine ancora una volta aveva avuto ragione guardando più in là del naso di tutti. Non era una semplice lamentela quella, ma una richiesta all’amministrazione del pallone italiano di cambiare le cose. La Serie A l’ha fatto, così come sembra possano fare tutti i campionati con l’introduzione della quarta sostituzione, altra richiesta di Sarri che lamentava l’inutilità di una panchina lunga se poi le sostituzioni a disposizione restano tre. Le squadre potranno cambiare, potranno anche comprare fino a poche ore dall’inizio della loro stagione. Il Napoli, nel frattempo, pensa già al suo di mercato: Giuntoli e De Laurentiis avranno meno tempo per lavorare e non si potranno commettere gli stessi errori visti nell’ultima sessione di trasferimenti di gennaio. Il Napoli cerca alternative per ridare vita al progetto con o senza scudetto. E ancora con Sarri in panchina.

 

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