Ritiro Napoli, lo “scontro” tra De Laurentiis e Ancelotti

Ancelotti ha pubblicamente dichiarato di essere in disaccordo con la scelta della società di mandare il Napoli in ritiro dopo la sconfitta di Roma

Carlo Ancelotti
Carlo Ancelotti (Getty Images)

Sta suscitando clamore nell’ambiente Napoli la decisione del patron Aurelio De Laurentiis di mandare la squadra in ritiro a seguito della sconfitta con la Roma, per permettere ai calciatori di “conoscersi meglio”, stando alle parole ufficiali. Decisione che lascia di stucco non solo i tifosi azzurri, ma anche lo stesso allenatore Carlo Ancelotti, che in conferenza stampa ha pubblicamente dichiarato di non essere d’accordo: “. Se me lo chiede, devo dire che non condivido questa decisione presa dalla società, ma noi siamo costretti ad accettarla. Il mio rapporto con la società non cambia, è una decisione presa dal club che è giustamente preoccupato. Per l’importanza della gara di domani è un dettaglio insignificante, noi siamo concentrati sulla partita, valutando bene cosa abbiamo fatto nelle ultime gare e cosa dobbiamo fare domani”.

Sulla possibilità che il ritiro sia stato imposto per permettere a Koulibaly e Manolas di migliorare l’intesa, il tecnico emiliano boccia l’ipotesi: “Si parla sempre dell’intesa con Koulibaly, ma in realtà non capisco tutti questi drammi, abbiamo giocato insieme solo 6 partite. Lui è arrivato a pochi giorni dall’inizio del campionato. Ma in molte partite che i due hanno giocato insieme non abbiamo subito gol, si parla sempre della difesa ma una squadra dipende dal rendimento di 11 giocatori”.

Ancelotti sulla classifica: “Se non mi preoccupasse sarei superficiale”

Dopo 10 giornate di campionato disputate, la classifica di certo non sorride agli azzurri, che si trovano già a -11 dalla Juventus capolista, e addirittura al 7° posto alle spalle del Cagliari. Sulla questione, Ancelotti ha così risposto: “Se la classifica non mi preoccupasse sarei superficiale, ma bisogna mantenere la calma, per cambiare una situazione bisogna prima valutarla per bene prima di decidere. La squadra ha fatto vedere determinate cose, sorprende ancora di più quando non le mostra. Per fortuna domani c’è la Champions che l’abbiamo gestita bene e speriamo di continuare così”.

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