Napoli-Salisburgo, Ancelotti spera che questa diventi la notte di Lozano

Napoli-Salisburgo, in campo dovrebbe esserci Hirving Lozano dal primo minuto. La speranza è che questa diventi la sua notte, c’è un indizio che incoraggia

Lozano
Lozano (Getty Images)

E a pensare che due mesi fa, la piazza di Napoli traboccava di felicità, con tanti sogni (Scudetto) nel cassetto e uno strano amore con il Messico pronto a sbocciare. L’arrivo in chiusura di mercato di Hirving Lozano aveva acceso i cuori dei napoletani, esplosi definitivamente di aspettative e ambizioni dopo il gol all’esordio contro la Juventus. E tornando indietro di sessanta giorni, la Chucky-mania era ormai un vero e proprio fenomeno da cavalcare sulla cresta dell’onda. Tempi speranzosi che sembrano lontani ere zoologiche, portati via dal momento avverso della formazione di Ancelotti e dall’inglorioso settimo posto in campionato. Una spirale di risultati negativi che sembra aver ingoiato senza pietà anche le individualità del Napoli, con il povero Lozano a portare la bandiera dei potenziali flop.

Lozano si è perso, ma contro il Salisburgo, Ancelotti spera nel guizzo

E’ chiaro, quando sei l’acquisto più costoso della storia del Napoli, qualche pressione devi subirla. Ed è ancor più chiaro che, quando poi non tieni fede alle aspettative e la squadra inizia a girare male, finisci facilmente travolto dalle polemiche di una piazza emotiva e Vargas-fobica. Lozano è stato inghiottito dal momento no del Napoli, diventando il fantasma di quel tornado visto con la maglia del PSV e del Messico. Certo, è stato anche congelato da Ancelotti in una posizione di campo non sua, ma colpisce (e incide) di più l’atteggiamento quasi dimesso e demotivato del messicano.

La sensazione è che la pressione lo abbia bloccato e che il periodo negativo degli azzurri stia amplificando questo suo impasse. Eppure, contro la Roma qualcosina si è iniziato a vedere, con Lozano certamente più vispo e in partita del solito. E contro il Salisburgo, Ancelotti potrebbe lanciarlo in campo dal primo minuto, per cercare di soffiare su quel fuocherello visto sabato pomeriggio all’Olimpico. Il tecnico emiliano spera in una grande serata da parte del messicano, in una di quelle notti che possono cambiare la stagione di un calciatore e di una squadra, così da riabilitare il nome del Napoli e quello del Chucky. Questo Lozano, d’altronde, è troppo brutto per essere vero e serve una scossa immediata per non farlo diventare realmente tale.

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