Siparietto Mourinho-Spalletti, epilogo inatteso: quest’estate era impensabile

Si avvicina il confronto tra Spalletti e Mourinho in Serie A: sarà il Roma-Napoli del prossimo 24 ottobre e lo Special One ha già lanciato le prime frecciatine.

Spalletti e Mourinho nel 2008
Luciano Spalletti e José Mourinho nel 2008 (Getty Images)

Mourinho: “Grande Spallettone… ma che vuoi vincere tutte le partite?”

Spalletti: “Ma stai bono te che sei pericoloso…”

Mourinho: “Secondo me, tu devi perdere la prossima fuori casa (Roma-Napoli, ndr)”

Spalletti: “Guarda che a Napoli abbiamo tutti gli amuleti, ti girerà contro…”.

Questo il siparietto che ha visto protagonisti i due allenatori nel post-partita di ‘DAZN’ dopo la vittoria del Napoli sulla Fiorentina e quella della Roma sull’Empoli. Il clima è stato sinceramente cordiale e amichevole, per due tecnici che spesso si sono sfidati in Serie A e che sono ritornati insieme su due delle panchine più importanti d’Italia.

Mourinho-Spalletti, il passato è passato: ora è Roma-Napoli

Spalletti in Fiorentina-Napoli
Luciano Spalletti, Napoli (Getty Images)

Evidentemente l’attesa per il rientro in Italia dello ‘Special One’ aveva generato più entusiasmo che l’arrivo di Spalletti al Napoli. D’altronde, dall’epoca delle sue imprese in nerazzurro, in Serie A si è sempre respirata nostalgia di Mou e ha generato stupore ritrovarlo su una panchina diversa da quella dell’Inter. D’altro canto, invece, Spalletti è un volto noto e forse meno affascinante per i più: nessuno è profeta in patria. Al momento però i riflettori sono per l’allenatore del Napoli, eletto anche come il migliore del mese di settembre, il quale sta costruendo una squadra energica con idee e schemi inediti nonché grande sinergia. Elementi che hanno condotto gli azzurri a 7/7 vittorie in quest’inizio di stagione.

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Roma-Napoli sarà un altro test importante per entrambe le squadre per l’annata e sarà interessante il confronto tra i due allenatori. Spalletti e Mourinho in passato sono stati protagonisti di siparietti decisamente più arguti di quello del post Fiorentina-Napoli. Proprio il toscano fu tra i bersagli di Mourinho durante la conferenza stampa in cui parlò di “zeru tituli”. I giallorossi di Spalletti, in effetti, lottavano a braccio con i milanesi per la cima della classifica. A favore di Mourinho c’è un dato, ovvero la Roma di Spalletti non è mai riuscita a centrare una vittoria contro l’Inter del portoghese. I due sembrano destinati a una profonda rivalità eppure i punti in comune ci sono: abili comunicatori e coinvolti nelle piazze dei club che guidano. Con metodi diversi, riescono a tirare fuori il meglio dai propri calciatori, coinvolgendoli nel progetto di cui fanno parte, seconde linee incluse. Il 24 ottobre sarà un appuntamento attesissimo: il passato è passato, l’Inter di Mourinho è un glorioso ricordo, la Roma di Spalletti una stupenda parentesi. Questo è il ritorno, è un’altra storia. Da un lato il Napoli, forse a sorpresa, da battere e dall’altro la Roma, e questa volta a Mou tocca inseguire.

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