Benzema, addio definitivo: spunta un dettaglio oscuro nel suo passato, episodio gravissimo

Benzema è la stella del Real e della nazionale francese, il suo addio ha scosso non solo i tifosi transalpini ma tutto il mondo del calcio.

Karim Benzema è uno di quei calciatori che non hanno bisogno di presentazione. Fece conoscere il suo nome ancora giovanissimo, lasciando il segno con il Lione sia in campionato che in Champions League, tanto da guadagnarsi a soli 22 anni la chiamata del Real Madrid, quella che da sempre è la squadra migliore del mondo.

Era il 2009 e le Merengues venivano da stagioni non proprio esaltanti, una rifondazione dunque era d’obbligo ed infatti quell’estate Karim non fu l’unico acquisto di Florentino Perez. Quell’anno arrivarono infatti campioni del calibro di Kakà, per il quale fu sborsata una somma superiore ai 60 milioni di euro e addirittura Cristiano Ronaldo, per una cifra vicina ai 100 milioni, oltre ai 35 per il cartellino del francese e 31 per il centrocampista del Liverpool Xabi Alonso.

Benzema, dopo la delusione mondiale arriva l'addio definitivo Napolicalciolive.com
Benzema, dopo la delusione mondiale arriva l’addio definitivo Napolicalciolive.com

Qualcosa era cambiato di nuovo a Madrid, una squadra del genere sembrava già destinata ai tempi a scrivere la storia di questo sport, e così è stato. Alcuni degli interpreti sono cambiati, ma i protagonisti sono rimasti sempre gli stessi e Benzema è sicuramente tra questi.

Ad oggi sono ben 5 le Champions vinte dal Real da quel lontano 2009, di cui addirittura 3 di fila, cosa mai riuscita a nessun altro club (se non proprio i blancos che conquistarono le prime 5 edizioni del torneo). Tra i calciatori che più si sono resi protagonisti dei successi della squadra non può non esserci il francese, capace di realizzare 224 reti in 422 presenze, numeri da fuoriclasse vero.

Con la nazionale invece il discorso è totalmente diverso. Diversi episodi lo hanno portato fuori dal giro delle convocazioni, e ovviamente non parliamo di demeriti sportivi. Anche la sua assenza dal Qatar sembra non essere dovuta soltanto al suo infortunio, e tutti questi fattori hanno portato il calciatore ad una decisione drastica.

Benzema e la nazionale, un rapporto mai decollato anche a “causa” di Valbuena

La vicenda risale al 2015 ed alcuni dei protagonisti furono proprio l’attaccante del Real e Mathieu Valbuena, con quest’ultimo che fu vittima di un ricatto, vicenda alla quale è legato incredibilmente anche Benzema.

Valbuena, che ai tempi militava tra Dynamo Mosca e Lione, era apparso in un sex tape girato con la moglie e finito in mano ad alcuni pregiudicati che hanno tentato il colpo contro la stella della nazionale francese.

Ma cosa centra in tutto questo Karim? A quanto pare il ricattatore era un grande amico dell’attaccante dei blancos, che avrebbe anche fatto da tramite nelle negoziazioni, lo dichiarò lui stesso quando venne ascoltato dagli inquirenti.

“Sono in imbarazzo rispetto al mio amico Karim Zenati perché quando è uscito di prigione e anche quando era dentro mi sono occupato di lui. Siamo veramente molto amici”. Ad incastrare il calciatore fu una chiamata registrata il 6 ottobre di quell’anno, e dalle intercettazioni inizialmente venne fuori anche il nome di Djibril Cissé, che fu arrestato con l’accusa di estorsione ma poi rilasciato qualche ora dopo.

Benzema, dopo la delusione mondiale arriva l'addio definitivo Napolicalciolive.com
Benzema, dopo la delusione mondiale arriva l’addio definitivo Napolicalciolive.com

Ai tempi l’allenatore della nazionale francese era proprio Deschamps e questa notizia creò non poco imbarazzo alla federazione, da qui la decisione dell’allenatore di lasciar fuori dalle convocazioni sia Benzema che Valbuena.

Il rapporto con l’allenatore non è più decollato, tanto da lasciarlo fuori dal giro della nazionale anche per i mondiali del 2018 dove la Francia si laureò campione. Dopo gli quanto successo in Qatar arriva la decisione definitiva dell’attaccante che ha annunciato così il suo futuro..

Benzema da l’addio alla nazionale, la decisione dopo la delusione mondiale

L’avventura della Francia in Qatar si è conclusa senza scrivere la storia, non riuscendo a vincere per due volte la competizione, cosa che non succedeva dal 1962 con il Brasile. Certo non si può definire un’esperienza fallimentare per gli uomini di Deschamps, che si sono dovuti arrendere soltanto ad un incredibile Leo Messi, capace di segnare due goal e di trascinare la squadra con giocate da campione.

Non è stato da meno Mbappè, diventando il secondo calciatore a segnare una tripletta in una finale dei mondiali dopo Geoff Hurst, cosa che purtroppo non è bastata per fermare Messi e compagni.Sarebbe dovuto essere il mondiale di Benzema, reduce da una stagione da record con il Real e conclusa con il premio più ambito per un calciatore, ovvero il pallone d’oro, ma così non è stato.

L’infortunio ha pregiudicato il suo percorso, tanto da renderlo indisponibile per tutta la competizione, ma stando alle notizie che sono trapelate il motivo non sarebbe solo quello. Deschamps era l’allenatore ai tempi del caso Valbuena e a quanto pare i dissapori tra lui e l’attaccante non si sono mai risolti, tanto da compromettere definitivamente il loro rapporto e lasciare Karim fuori rosa.

Potremmo definirle solo voci, in quanto nessuno dei diretti interessati ha mai confermato (ma nemmeno smentito) le accuse mosse nei loro confronti. Non ci è dato sapere dunque la verità, ma una cosa è ormai certa Karim Benzema non farà più parte della nazionale francese, a dichiararlo è lo stesso calciatore con un comunicato apparso sui suoi profili social.

 

“Ho fatto lo sforzo e gli errori necessari per essere dove sono oggi e ne sono orgoglioso! Ho scritto la mia storia e la nostra sta finendo”. Queste le parole con cui sembra aver dato l’addio definitivo, con le quali sembra non nascondere un pizzico di rammarico per come sono andate le cose, ammettendo gli errori del passato, ma dichiarandosi giustamente orgoglioso della sua avventura.

Dalle sue dichiarazioni sembrerebbe che qualcosa di non risolto con l’allenatore ci sia eccome, la domanda dunque è lecita: nel caso di addio di Deschamps potrebbe ritornare sui suoi passi? Nonostante la sconfitta il suo ruolo come ct non dovrebbe essere a rischio visto il buon percorso svolto, ma a mente fredda potrebbe anche pensare di lasciare e per l’attaccante del Real potrebbe rappresentare l’inizio di un nuovo capitolo. Solo il tempo ci dirà la verità, nel frattempo noi possiamo soltanto continuare ad ammirare le sue giocate, sperando che il giorno del definitivo ritiro non arrivi mai.

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