Conte alla Juve, arrivano una rivelazione che cambia completamente la percezione delle cose. A quanto pare, infatti, non è stato il tecnico a rifiutare un ritorno in bianconero, ma è stato Aurelio De Laurentiis a bloccare la sua partenza. Ecco come.
La telenovela che ha accompagno il finale di campionato del Napoli è sicuramente quella relativa a quella che sarebbe stata la decisione da parte del tecnico azzurro. Restare all’ombra del Vesuvio per dar seguito a questo trionfo ed aprire un ciclo vincente oppure riabbracciare un vecchio amore. La Juventus. Tutto lasciava presagire ad un addio tra i partenopei, soprattutto tenendo in considerazione le sue parole nelle ultime conferenze stampa in cui si percepiva chiaramente il suo mal di pancia, come si suole dire in questi casi.
Alla fine, però, a sorpresa e lasciando tutti di stucco, ha deciso di restare a Napoli e di declinare la proposta della Juventus. A quanto pare, però, non sarebbero stati i 200 milioni di euro che De Laurentiis ha garantito al tecnico che avrebbe investito. Il tecnico, infatti, non avrebbe rifiutato la proposta dei bianconeri, ma sarebbe stato costretto alla permanenza a Napoli proprio dal patron dei partenopei. Andiamo a vedere i dettagli di questa ricostruzione che arriva direttamente da un amico di Antonio Conte. Auguriamo a tutti una buona lettura.
Antonio Conte costretto a rifiutare la Juventus: i dettagli
I tifosi bianconeri hanno a lungo sognato un ritorno a casa di un eroe di questo club. La decisione di restare a Napoli, però, pare abbia incrinato in maniera del tutto inevitabile il rapporto tra Conte ed i suoi ex tifosi, dal momento che questi ultimi lo hanno visto come un tradimento. Attenzione, però, alla lettura che dà Massimo Brambati, ex calciatore ed amico di Antonio Conte. Ha parlato di questa situazione in una intervista concessa ai microfoni di Tuttomercatoweb ed andiamo a vedere le sue parole a riguardo.
A quanto da lui dichiarato, infatti, Aurelio De Laurentiis ha bloccato la partenza di Conte. Se da un lato, infatti, di facciata ha ribadito che non avrebbe impedito la partenza di nessuno, dall’altro nelle segrete stanze avrebbe radicalmente cambiato atteggiamento. Avrebbe, infatti, detto al suo allenatore che non avrebbe accettato le dimissioni e che avrebbe comunque preso Massimiliano Allegri.
A quanto pare, dunque, si è trattato di una sorta di obbligo per il tecnico quello di rinunciare alla possibilità di tornare alla Juventus. Il tentativo in questione per Conte lo avrebbe portato avanti Giorgio Chiellini, consapevole però del fatto che la strada sarebbe stata complicata.
