L’esterno brasiliano sembra destinato all’addio a fine stagione
Neres è un giocatore potenzialmente forte, anzi fortissimo. Il problema è che è troppo discontinuo, soprattutto troppo fragile.
Antonio Conte mai ha dato la sensazione di fidarsi ciecamente di lui: lo dimostano le sue scelte, pure quelle di inizio di stagione. L’esterno brasiliano era ed è rimasto un rincalzo, spesso una mossa della disperazione. Con risultati, almeno nell’ultimo periodo, molto modesti.
C’è chi scommette sul fatto che questa possa essere la sua ultima stagione in maglia azzurra. Pagato non poco, si sfiorano i 30 milioni, il classe ’97 ha però un contratto piuttosto lungo: la scadenza è fissata a giugno 2028, con opzione rinnovo per un’ulteriore annata.
Tra Premier e Spagna, finanche Arabia qualche pretendente all’ex Benfica si troverebbe sicuramente. Del resto parliamo di un calciatore dall’indubbio valore, che forse ha bisogno di una fiducia totale, di sentirsi al centro del progetto per rendere al massimo.
Il bottino di Neres è piuttosto magro. Da quando è arrivato, il 28enne di San Paolo ha:
- Disputato 37 partite, un totale di 1.692 minuti;
- Segnato 3 gol;
- Realizzato 8 assist.
Napoli, idea Orsolini per il dopo Neres
Per il post Neres sta cominciando già a circolare qualche nome. Compreso quello di Riccardo Orsolini, che ha iniziato la stagione come aveva finita la precedente. Parliamo ormai di un giocatore maturo e nel momento migliore della sua carriera.
Tra campionato ed Europa League ha messo a segno 6 reti: attualmente è il capocannoniere della Serie A con 5 marcature.
Se si chiamasse Orsolinho, oppure Orsolinic, probabilmente ci sarebbe la fila per il suo cartellino. Che il Bologna valuta sui 30 milioni di euro, considerato che ha detto no a proposte intorno ai 25.
A giugno prossimo, a meno di un rinnovo (tutt’altro che da escludere), avrà tuttavia solo un altro di contratto con il club rossoblù, motivo per cui il suo prezzo potrebbe scendere non poco. Con Conte e al Napoli, l’ex promessa della Juventus potrebbe compiere un ulteriore quanto definitivo salto di qualità.