Maurizio Sarri ha sempre manifestato profondo fastidio nei confronti della sosta di campionato legata agli impegni delle Nazionali. Per il Napoli infatti tutto è tranne una pausa, dal momento che molti giocatori azzurri sono costretti a sobbarcarsi dei viaggi in aereo spesso lunghi per andare al seguito delle rispettive selezioni. Anche ad Empoli nelle interviste post-partita di una settimana fa, l’allenatore partenopeo aveva espresso il suo pensiero in proposito, dicendosi anche più contrariato del solito questa volta perché la pausa del campionato arrivava in un momento ottimo per il Napoli dal punto di vista della forma e delle motivazioni.
Adesso però si presenta un caso più unico che raro che farà piacere allo stesso Sarri: diversi elementi del Napoli rientreranno a Castel Volturno già a partire da martedì. Il primo sarà Kalidou Koulibaly, di ritorno dal Senegal. Toccherà poi ai ‘napoletani’ che, come il centrale senegalese, hanno giocato in Europa per le qualificazioni ai Mondiali 2018: si tratta di Marek Hamsik, Arkadiusz Milik, Vlad Chiriches e Nikola Maksimovic, tutti coinvolti in una sola gara con le proprie Nazionali al posto delle consuete due.
BUONE PREMESSE PER LA JUVE
I rientri anticipati permetteranno a Sarri di poter disporre di almeno due giorni in più nella preparazione del sentitissimo doppio confronto di domenica e mercoledì prossimi al ‘San Paolo’ contro la Juventus. Alla gara di campionato seguirà quella altrettanto importante per il ritorno delle semifinali di Coppa Italia, che dopo l’uscita del Napoli dalla Champions League diventa un obiettivo assolutamente importante.
Giovedì poi dovrebbero esserci gli ultimi rientri in Campania, con il gruppo azzurro che sarà di nuovo al completo. Si era già riaggregato alla squadra Pepe Reina, vittima di un affaticamento muscolare subito nel ritiro della Spagna e del quale se ne saprà di più mercoledì dopo gli esami strumentali. L’estremo difensore iberico sta seguendo una tabella di recupero personalizzata unitamente a delle terapie specifiche e punta a smaltire il fastidio fisico entro i prossimi sette giorni.
a cura di Salvatore Lavino (Twitter @sal85lav)
