Cannavaro: “Fischi ingenerosi, sostenete sempre i nuovi. C’è un solo modo per fermare Cavani…”

 

 

CLICCA QUI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SUL TUO NAPOLI!

Dopo l’emozionante vittoria di ieri sera in Europa League è capitan Paolo Cannavaro a parlare ai microfoni di ‘Marte Sport Live’. Cannavaro si sofferma sul successo e sui fischi dei tifosi, a suo avviso ingenerosi: “Magari i giocatori arrivati da poco provano sconforto, io sostengo che la squadra è intoccabile fino al novantesimo, poi c’è il diritto di criticare o gioire. Quelli di ieri sera sono stati immeritati, poi abbiamo vinto. Il Napoli c’è e continua per la sua strada. Non abbiamo compromesso nulla. Dall’altro lato c’è da dire che il nostro pubblico è sempre passionale”.

 

VITTORIA PER IL MORALE – Vincere ieri ha significato molto per un Napoli che si trova in un periodo un po’ negativo. E ora si pensa già alla partita con il Genoa, ricca di significati per tanti motivi: “Speriamo che questo successo sia una molla per continuare a vincere. Non dimentichiamo che la serie A è insidiosa anche nelle partite più scontate. A Bergamo non meritavamo di perdere, con il Torino stavamo vincendo, ci è mancata soltanto la fortuna. La nostra mentalità è sempre la stessa: abbiamo sempre dato tutto e saremo sempre gli stessi finché ci sarà il nostro grande allenatore. A Genova sappiamo cosa ci aspetta e speriamo di tornare vittoriosi. Il 10 giugno è indelebile nella mia memoria, conquistammo la serie A. I ricordi sono belli, ma dobbiamo pensare al presente. Loro avranno motivazioni a mille perché sono reduci da un momento negativo. Sarà una partita fisica, ma noi non ci faremo intimidire”.

 

INAFFERRABILE EDI – E’ il momento della consacrazione per Edinson Cavani, che ieri ha messo in rete ben quattro palloni. Cannavaro ci scherza su e celebra anche lui il suo straordinario compagno di squadra: “Sapete cosa ho detto a Cavani dopo la partita? Oltre al pallone, ora puoi portare a casa pure la bandierina. Come si ferma Cavani in allenamento? Ha la stessa intensità mostrata in partita. Qualche ‘fallo’ viene fischiato meno a Castel Volturno, quindi – sorride – ho maggiori armi a disposizione”

Impostazioni privacy