Antonio Conte ha parlato nell’abituale conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Juventus: “Non è bello parlare delle designazioni, ne può parlare solo Braschi. Siamo sereni da questo punto di vista. Dispiace che ci siano sempre possibilità di fare polemica. Ci deve essere sempre un clima di fiducia nell’operato degli arbitri e di chi li designa. Dispiace leggere un ostracismo nei confronti di Rizzoli. Noi abbiamo massima fiducia negli arbitri. E’ inevitabile che ci possano essere degli errori, ma questo non vuol dire che non abbiamo fiducia”.
Juventus riposata dopo un periodo con poche partite e molto lavoro sul campo? “Rispetto allo scorso anno la Juventus ha una Champions League in più da giocare. Domani abbiamo una gara importante, così come quella di mercoledì prossimo contro il Celtic. A volte hanno una cadenza giusta, altre volte invece rimaniamo soffocati. A volte un giorno in più o in meno cambiano la vita di una squadra. Lo scorso anno avevamo più tempo e lavoravamo in maniera più specifica. Noi però preferiamo essere presenti su tre fronti. E’ una bellissima situazione sapendo però che è più difficile. Domani arriviamo al 100% come in tutte le altre volte. Poi il campo non da sempre gli stessi responsi. Prima della partita con il Siena avevo espresso un concetto che voleva ricordare a tutti che i tre punti con il Siena valevano come tutti gli altri. Adesso ci approntiamo a vivere una bella partita, una partita tosta come quelle che ci attendono con Milan, Inter e Lazio. Da questo punto di vista siamo molto sereni, anche quella di domani è una partita come le altre. Il campionato non finisce domani a prescindere dal risultato. Mancano ancora 11 partite, tutte importanti, con tre punti in palio“.
La formazione? “Abbiamo allenamento dopo e non voglio dare informazioni sbagliate“.
Chiellini? “Sta bene, ha recuperato. Voglio parlare con lui prima di prendere qualsiasi decisione. Devono collimare gli interessi di tutti. Approfitto per fare gli auguri a Simone Pepe che si è operato ieri. Lo aspettiamo prima possibile”.
Juve superiore al Napoli negli scontri diretti? “Lo scorso anno sicuramente partivamo nettamente dietro al Napoli che puntava allo Scudetto. Noi invece avevamo solo campionato e Coppa Italia facendo meglio e vincendo noi il titolo. Quest’anno invece siamo noi i favoriti proprio in virtù della vittoria dello scorso anno contro un Napoli che ha comunque rafforzato la propria rosa durante le due ultime sessioni di mercato. E’ uscita prematuramente da Coppa Italia ed Europa League, spetta al campo decidere chi sarà più forte fra le due squadre”.
Le difficoltà soprattutto contro le big? “E’ normale perché affrontiamo formazioni con grandi qualità. El Shaarawy, Balotelli, Osvaldo, Totti e tanti altri sono qualità allo stato puro. La cosa più importante e che ci deve riempire d’orgoglio è che adesso l’attenzione è tornata ad essere sulla Juventus, una cosa che qualche anno fa non accadeva”.
Giovinco? “Ha avuto la sua settimana di gloria nonostante le elezioni. Quando si vince e si fa gol la sua settimana è stata serena. E’ un ragazzo molto più maturo dei suoi 25 anni”.
Cori razzisti contro il Napoli? “E’ una cosa che non deve accadere. Nel 2013 non possiamo più permetterci di offendere altre persone per il colore della propria pelle o altre cose. E’ una cosa demenziale”.
Juve domani più attendista? “Noi abbiamo un nostro modo di giocare, sia in casa che in trasferta. Prima nel nostro campionato c’era differenza fra casa e trasferta, noi invece proponiamo sempre il nostro calcio, con le nostre idee contro un avversario forte. Poi che vinca il migliore”.
VM
