GLI AVVERSARI – Il Milan di Allegri fra infortuni e crisi d’identità: ma c’è sempre l’infallibile Balotelli

 

di Pasquale La Ragione (Twitter: @pasqlaragione)

 

Archiava la pratica Borussia Dortmund, il Napoli torna a concentrarsi sul campionato. La banda di Benitez affronterà il Milan, al San Siro, in una partita importante per entrambe le squadre. Per i rossoneri si tratta del primo grande appuntamento stagionale. Allegri avrà a disposizione una rosa dimezzata dagli infortuni, oltre ai problemi di natura tattica. Il Milan ha evidenziato tante carenze dal punto di vista del gioco: una squadra senza idee e senza un sistema ben stabile. In estate la dirigenza, di comune accordo con il tecnico livornese, ha optato per il ritorno al 4-3-1-2. Un modulo che esalta le qualità di Alessandro Matri, pupillo di Allegri arrivato al Milan dalla Juventus, ma che toglie spazio a quel fenomeno di Stephan El Shaarawy. Il mercato non ha convinto nessuno, nonostante il ritorno di Kakà che ha dato serenità a tutto l’ambiente rossonero. Ma il trequartista brasiliano, all’esordio con il Torino, ha subito un problema fisico che lo terrà fuori dai campi per almeno un mese. Oltre all’ex Real Madrid, Allegri dovrà fare a meno di Montolivo, De Sciglio, El Shaarawy, Bonera, Silvestre e Pazzini. Potrebbero tornare a disposizione per la sfida con il Napoli Abate, Poli e Niang. La vittoria di mercoledì sera contro il Celtic ha sicuramente ridato morale e coraggio a tutta la squadra. Una vittoria nè brillante nè (forse) meritata, ma il Milan ha saputo sfruttare le poche occasioni da goal create. E’ stato un avvio di campionato tutt’altro che incoraggiante: una sconfitta, una vittoria e un pareggio, rispettivamente contro Verona, Cagliari e Torino. L’uomo più pericoloso del Milan è, senza dubbio, Mario Balotelli. L’attaccante delle nazionale italiana potrebbe tirare fuori dal cilindro una delle sue in qualsiasi momento della partita. Oltre ad essere infallibile dal dischetto. Allegri si aggrappa a lui. E anche i tifosi.

COME GIOCA – Dopo aver ottenuto la qualificazione in Champions League nella scorsa stagione con il 4-3-3, il tecnico Allegri ha deciso di tornare al trequartista e puntare sul 4-3-1-2. In porta Abbiati. La difesa a quattro composta da Zaccardo (in dubbio la presenza del rientrante Abate), Mexes, Zapata e Emanuelson. A centrocampo Nocerino, De Jong e Muntari, con Robinho dietro le due punte Balotelli e Matri. Questa è la probabile formazione del Milan per la sfida contro il Napoli. Gli azzurri, galvanizzati dalla splendida vittoria in Champions, partono favoriti per la vittoria. Ma le insidie sono dietro l’angolo, soprattutto contro una squadra come il Milan che potrebbe segnare da un momento all’altro, nonostante le varie difficoltà, con Balotelli pronto ad inventare la giocata vincente dal nulla. Il Napoli è di fronte ad un altro esame importante.

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