Juventus-Roma: tante polemiche, ma il gol di Bonucci doveva essere annullato

fuorigioco - fifa

 

Il post partita di Juventus-Roma è stato a dir poco rovente, con vere e proprie dichiarazioni di guerra da parte giallorossa, con il capitano Totti che ha accusato la Juventus di vincere “in questa maniera” ormai da anni. Il riferimento è ai due calci di rigore concessi ai bianconeri e al gol vittoria convalidato a Bonucci. Con la calma del giorno dopo è possibile però analizzare esattamente la partita, sottolineando eventuali errori arbitrali.

 

L’episodio che probabilmente cambia la gara, soprattutto da un punto di vista degli animi in campo, è il rigore fischiato alla Juventus per fallo di mano di Maicon. Inizialmente viene concessa punizione dal limite, ma poco dopo Rocchi indica il dischetto, probabilmente su suggerimento di un assistente. La Roma protesta perché pare Maicon protegga il volto alzando il gomito, ma intanto Tevez dal dischetto resta freddo e fa 1-0. E’ Totti a pareggiare i conti, ancora con un rigore. Lichtsteiner lo abbraccia in area (ricevendo a sua volta qualche strattonata) ed è ancora tiro dagli undici metri. La palla va in rete e la gara torna in parità. I gialli fioccano perché la tensione pre gara è ora divenuta insostenibile. L’unico gol a salvarsi dall’occhio scientifico delle telecamere in post partita è quello di Iturbe, che riporta la Roma in vantaggio. Il tutto poi rischia di degenerare sul finale di primo tempo, quando Pogba viene atterrato sulla linea dell’area romana. Il rigore è evidente e ancora una volta Tevez la mette dentro. E’ un 2-2 che non va giù però ai giallorossi, che sottolineano come il minuto di recupero concesso fosse ampiamente stato superato.

 

La sfida al vertice però necessita di un vincitore, e così Bonucci s’inventa una rete spettacolare, calciando al volo dal limite un pallone che scende in maniera quasi perpendicolare. La sfera si insacca nell’angolino basso alla destra del portiere, che però aveva davanti a sé, al momento del tiro, Vidal in chiara posizione di fuorigioco. Il centrocampista juventino crede che l’azione sia ormai terminata e ritarda il rientro in linea. Skorupski non riesce neanche a vedere la sfera partire, e questo è probabilmente il vero errore di Rocchi, o quantomeno l’unico che, in termini di regolamento, possa essere additato.

 

Le norme FIFA in questo caso parlano chiaro, sottolineando come “un giocatore in fuorigioco, che ostruisca la visuale del portiere, debba essere penalizzato, in quanto impedisce a un avversario di giocare la palla, o quantomeno d’essere in grado di farlo”.

 

 

Gazzetta dello Sport
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