Rafael 5 – Da brividi l’uscita sbilenca che costa l’autogol a Britos dopo un rimpallo sfortunato. L’estremo difensore brasiliano non offre mai quella sicurezza necessaria a guidare la difesa.
Maggio 6 – Si sgancia in qualche bella progressione palla al piede come ai bei vecchi tempi mazzarriani. Soffre poco o nulla le incursioni avversarie sull’out di competenza.
Albiol 5,5 – Sbaglia un paio di stop elementari che danno il via a delle buone ripartenze degli scaligeri. Lascia un po’ troppo spazio a Pellissier faticando nel seguirne i movimenti.
Britos 5,5 – Sfortunato sull’autogol, sul rinvio maldestro di Rafael non può davvero nulla. Svetta su tutte le palle alte non sfigurando contro gli agili attaccanti del Chievo.
Strinic 6 – Ancora una buona prestazione dell’esterno croato che fa il suo in fase passiva senza disdegnare qualche bella sovrapposizione a Mertens in attacco.
David Lopez 6 – E’ lui il perno equilibrante di Rafa Benitez. Lo spagnolo regge bene il peso del centrocampo in fase di non possesso, cercando anche di impostare con discreta qualità la manovra dove necesssario.
Jorginho 5 – Davvero troppo lento il centrocampista ex Verona che non dà mai fluidità alla manovra azzurra. Inconsistente in rottura, lascia fare tutto il lavoro a Lopez. (dal 68’ Gargano 6 – Impressionante come sempre in fase di recupero palla. Riesce ad accorciare la squadra riducendo al minimo i rischi).
Gabbiadini 7 – E’ il responsabile dei maggiori pericoli per la porta del Chievo. Mette lo zampino, con uno splendido inserimento, sull’autogol di Cesar e poi segna la rete del 2-1 con uno splendido sinistro che finisce all’angolino. Gli manca qualche automatismo nei movimenti difensivi, ma è giovane e come cantava De Gregori, il ragazzo si farà anche se ha le spalle strette. (dal 64’ Callejon 6 – L’intesa con Higuain è semplicemente spettacolare e in difesa dà un apporto fondamentale con i suoi recuperi a perdifiato).
De Guzman 6 – Si muove tanto tra le linee creando scompiglio nei movimenti della linea difensiva del Chievo. Incide poco negli ultimi 20 metri, ma sbaglia pochi appoggi risultando utilissimo per tenere uniti i reparti.
Mertens 6 – E’ tra i più propositivi e si fa servire sempre palla nei piedi per provare a scardinare la difesa avversaria. Non riesce a rendersi pericoloso in prima persona, ma basta la sua presenza sull’out di sinistra per impensierire Cesar e compagni. (dal 77′ Hamsik 6 – Si muove bene e ha anche l’occasione di siglare il 3-1, ma il portiere avversario gli dice no).
Higuain 7 – Incredibile la qualità del centravanti argentino che non finisce mai di stupire. Spesso lascia il posto di prima donna in area di rigore a Manolo Gabbiadini girandogli alle spalle per creare sempre nuovi spazi. Illuminanti alcune verticalizzazioni per Gabbiadini che viene messo davanti alla porta da uno con una sensibilità di tocco di un 10 puro.
All. Benitez 6,5 – Lo spagnolo ha ottenuto i tre punti ricorrendo a un buon turn over, puntando sul talento di Gabbiadini in attacco. Squadra sempre sul pezzo, mai distratta, e sempre consapevole della propria forza.
di Vincenzo Matino (Twitter:@vincenzomatino)
