COLPI DI JENIUS – È un Napoli da rifare con l’aiuto di Reina; ma è Hamsik il primo tassello

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Saranno tante le novità del prossimo Napoli, impegnato in quella che sarà, con molte probabilità, un’annata di transizione per capire i veri orizzonti della squadra azzurra.
Tra queste, sicuramente l’allenatore e, di conseguenza, la rosa napoletana che si amplierà seguendo le nuove direttive del corso tecnico inaugurato da Sarri tra qualche settimana.
Da confermare saranno i vecchi pilastri: i primi punti interrogativi arrivano dalla porta, con Rafael e Andujar ancora in discussione, mentre le posizioni degli altri sembrano già più delineate.
Il primo indiziato a lasciare Napoli per tutta la stagione è sembrato senza dubbio José Callejòn, con l’ex Real che mai ha nascosto la mancanza di casa. Anche se la Spagna è dietro l’angolo, a due ore d’aereo, la lontananza può diventare un peso per il nativo di Motril senza gli stimoli giusti.
Quelli della Champions, ad esempio, che mancheranno tanto anche a Gonzalo Higuain, l’altro grande punto interrogativo del Napoli targato 2016.
Per il Pipita, però, discorso rimandato al termine della Copa America in cui è impegnato con la sua Argentina.

Non solo uscite. Un ritorno eccellente potrebbe essere quello di Pepe Reina. L’annata al Bayern non è stata entusiasmante, anche se il portiere spagnolo si è potuto cucire sul petto lo scudetto tedesco.
La corazzata di Guardiola era attesa da altre imprese sia dentro che fuori dai confini nazionali, ma ha dovuto arrendersi ad una stagione che porta in dote l’ennesimo titolo nazionale.
Il rientro alla basa di Pepe sarebbe il giusto innesto di fiducia per una tifoseria che ha sempre dimostrato grande affetto allo spagnolo.
Lo stesso che da anni i napoletani dimostrano a Marek Hamsik: lo slovacco, chiacchieratissimo nelle ultime due stagioni di guida Benitez, ha dimostrato coi fatti e coi numeri di non essere assolutamente il bel ricordo di quel campione che era.
La discontinuità è sempre stata una sua caratteristica, ma l’apporto da dare alla squadra è sempre vivo ed importante.
Nella serata di ieri lo slovacco è anche andato in gol con la sua nazionale, segno che la strada tracciata è quella giusta. Sarà lui il primo acquisto di un Napoli che vuole rifarsi il trucco e combattere le perplessità evidenziate dalla piazza in questi primi giorni di mercato estivo.
Tutto è nelle loro mani. Anzi, nei loro piedi.

 

A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

 

 

 

 

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