Mirko Valdifiori, classe 1986, è a tutti gli effetti un calciatore del Napoli.
Manca il tweet, il sorriso stampato in una foto con la nuova maglia, ma l’affare è praticamente chiuso da ieri, quando in serata le parti si sono accordate e il Napoli ha concluso il suo primo acquisto di questa estate di calciomercato.
Un regalo impacchettato e spedito direttamente all’indirizzo di Maurizio Sarri, che Valdifiori l’ha lanciato nelle ultime tre stagioni tra Serie B e Serie A.
È risultato tra i centrocampisti più positivi dell’intero campionato, un regista dal sicuro affidamento e dalla buona tecnica che può essere utile in un centrocampo di soli muscoli come quello azzurro.
Nonostante l’età non proprio giovanissima, calcisticamente parlando, per Valdifiori sarà il debutto in una grande piazza.
Cesena, Pavia e Legnano, prima di Empoli, infatti, non sono piazze che possono metterti in difficoltà quanto invece succederà a Napoli.
Ma, voluto fortemente dal tecnico mezzo napoletano, Mirko potrà contare su un progetto tattico che, dopo gli ottimi risultati ottenuti in Toscana, lo vede nuovamente al centro, nodo fondamentale di una mediana che dovrà contare sui suoi piedi e su quelli di Marek Hamsik per dare nuova linfa al gioco azzurro.
Ottimo il rapporto qualità-prezzo: il nativo di Lugo, infatti, sarà pagato dal Napoli intorno ai 5 milioni di euro, cifra accessibile, soprattutto considerando anche l’ingaggio per lui stabilito, che non arriva al milione di euro.
Un regista, dunque, ma low cost, che certifica anche il momento storico di un Napoli che nel giro di un anno è passato dal rincorrere Mascherano al firmare Valdifiori.
Diversità del pallone, che in meno di una stagione ha stravolto i piani azzurri: dall’internazionalizzazione rafaelita al provincialismo di chi ha conosciuto tutte le categorie italiane e adesso si ritrova tra le mani una grande occasione, come Sarri.
Probabilmente l’asse con Empoli per il mercato di quest’anno non è ancora concluso, e Valdifiori sarà solo il primo della lista.
Al prossimo ritiro di Dimaro prepariamoci a conoscere tanti volti nuovi.
A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
