GLI AVVERSARI – Salvezza in cassaforte

Gli Avversari by Stefano Tomassetti
Gli Avversari by Stefano Tomassetti

Riprende la marcia del Napoli dopo lo stop di Roma. Gli azzurri vogliono assolutamente portare a casa il secondo posto, e per consolidarlo c’è bisogno di una vittoria domani sera contro l’Atalanta, match in programma al San Paolo alle ore 20:45. Gli orobici hanno ormai ottenuto la salvezza e sono con la testa già “in vacanza”.

ALLENATORE. I tifosi del Napoli lo ricordano benissimo. Edy Reja è stato l’allenatore della scalata e della rivalsa. Ha preso in mano l’Atalanta l’anno scorso per sostituire l’esonerato Colantuono e l’ha fatta subito sua. In questa stagione dovuto affrontare un lungo periodo di crisi, ma è comunque riuscito ad uscirne senza troppe ossa rotte.

COME GIOCA – 4-3-3

Sportiello; Masiello (Raimondi), Toloi, Paletta, Dramé (Brivio); Kurtic, De Roon, Cigarini; Diamanti, Borriello (Pinilla), Gomez.

Il calciomercato di gennaio ha un po’ stravolto l’assetto tecnico-tattico di inizio campionato. Sono andati via uomini come Alberto Grassi, Maxi Moralez e German Denis; gli ultimi due, in particolare, erano la colonna portante della squadra da diversi anni. La società ha deciso di venderli, rimpiazzandoli con Alessandro Diamanti e Marco Borriello: dopo un lunghissimo periodo di appannamento, la squadra ha ritrovato la retta via e l’attaccante ex Roma e Carpi ha saputo rispondere alle numerose critiche con i quattro gol segnati nelle ultime tre partite. Reja, con un po’ di fatica, ha ritrovato comunque la quadratura del cerchio e con i recenti buoni risultati ha conquistato l’obiettivo salvezza.

L’UOMO CHIAVE. Con Gomez squalificato, non può che essere appunto Borriello l’uomo più pericoloso di questa squadra. E’ in uno stato di forma esaltante: la doppietta contro la Roma lo ha caricato a mille e si è ripetuto anche contro Palermo e Chievo. Un bomber puro, con tanta esperienza e soprattutto in ottima condizione: la difesa azzurra dovrà fare molta attenzione. Occhio anche al sinistro che non perdona di Alino Diamanti.

 

di Pasquale La Ragione (twitter: @pasqlaragione)

Impostazioni privacy