Hysaj: “Siamo come fratelli. Ad Insigne do qualche pedata in allenamento”

Elseid Hysaj
Elseid Hysaj (©Getty Images)

Non sta vivendo forse la sua annata migliore ma Elseid Hysaj rimane un perno imprescindibile per la retroguardia di Maurizio Sarri. Il classe 1994 ex Empoli ha parlato oggi ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli ripartendo dalla vittoria in casa della Lazio di domenica sera: “Bella vittoria contro la Lazio. Bisognava vincere per assicurarci la Champions. Abbiamo dimostrato di essere un gruppo unito. Con l’aiuto del mister abbiamo dimostrato di andare nella direzione giusta. Per me che sono difensore è bello non prender gol. Abbiamo giocatori importanti in avanti che possono segnare in qualsiasi momento e per questo è importante non prendere gol”.

Obiettivi – Hysaj prosegue poi sui prossimi obiettivi e su quel secondo posto ultimo reale traguardo da raggiungere: “Evitare i preliminari sarà il nostro pensiero. Arrivare al secondo posto visto che pochi ci credono ma ci arriveremo piano piano. Contro l’Udinese è una gara fastidiosa. È una bella squadra messa bene in campo e speriamo di continuare con questo atteggiamento. Abbiamo voglia di Champions League.”

L’albanese è stato quindi interrogato sulle ultime gare di Champions dei giorni scorsi: “Sono gare che possono darti convinzione in più quelle contro la Juve visto cosa hanno fatto contro il Barça. Ronaldo è tanta roba. Ho cercato di fermarlo e sono contento solo che non abbia segnato contro di noi. È un giocatore perfetto. 50 minuti contro il Real abbiamo giocato noi a calcio. Dobbiamo però migliore delle cose per cambiare il campionato e le nostre vite. Sono carico per vincere qualcosa con la maglia del Napoli e per percepire le sensazioni della gente. Siamo una grande squadra e grande gruppo, siamo come fratelli. Stiamo crescendo. ”

L’ex empolese ha quindi parlato del lavoro di calciatore prima di rivelare un curioso aneddoto su Insigne: “Siamo i primi a divertirci giocando. Andiamo lì per divertirci. Dobbiamo stare attenti dietro che poi ci pensano i piccoletti li davanti e anche i ragazzi in panchina. Insigne fa sempre qualcosa in allenamento ma ogni tanto gli diamo qualche pedata. Noi impariamo da loro che sono attaccanti forti e viceversa. È bello giocare con questi giocatori forti.”

Nel finale sorpresa telefonica ad Hysaj da parte di Paolo Tramezzani.

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